Francesco Totti è stato intervistato da Sky Sport a margine di un evento di padel a Santa Severa. Tra le tante tematiche sviscerate, l'ex capitano della Roma si è soffermato sull'attaccante oriundo Mateo Retegui che ha siglato due gol nelle sue prime due presenze con la maglia azzurra. Ma non solo; la bandiera giallorossa ha poi parlato del Napoli di Spalletti e della Roma di Mourinho. Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni.
Totti
Totti: “Retegui mi aveva impressionato. Napoli bravo e fortunato. Belotti-Abraham…”
RETEGUI E ORIUNDI IN NAZIONALE- "Retegui l'ho visto in alcuni video. Mi aveva impressionato dal lato fisico e mentale, era voglioso. Non l'ho segnalato io a Mancini. Non ce l'ho più adesso, ce l'avevo purtroppo. Sono contento per lui, è un bravo ragazzo, una buona famiglia e se lo merita. Quando giocavamo noi ognuno era del proprio Paese, ma adesso purtroppo il calcio è cambiato. Sono cose che il calcio ha voluto. Il Mister ha dei problemi diciamo. Io punterei fortemente sui settori giovanili, far crescere i proprio giovani nei club e così possono crescere talenti".
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CONTE- "Antonio ha tantissime possibilità di scelta. Conoscendo come è fatto, penso che prenderà tempo e deciderà la scelta migliore per ricominciare a lavorare".
IL NAPOLI- "Non me l'aspettavo. Sapevo che era una buona squadra, con un grande allenatore. È stato un binomio perfetto. Sono stati molto bravi ma anche fortunati, perché non hanno nessuna squadra dietro. Quando giocavamo noi c'era sempre un'altra dietro come Juve, Milan o Inter. Noi facevamo 20 vittorie e loro 19".
LA ROMA- "Non parlo perché poi si creano problemi. È ai quarti di Europa League, è quinto e può arrivare in zona Champions che è l'obiettivo. Mi auguro possa andare più avanti possibile in Europa. Abraham e Belotti? Speriamo che possano segnare di più nelle prossime giornate".
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