Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie a

Sousa: “Sarri un vincente, scelta del club coraggiosa. CR7-Juventus? Fatti l’uno per l’altro”

PALERMO, ITALY - APRIL 30: Head coach Paulo Sousa of Fiorentina looks on during the Serie A match between US Citta di Palermo and ACF Fiorentina at Stadio Renzo Barbera on April 30, 2017 in Palermo, Italy.  (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Le parole dell'ex centrocampista della Juventus, Paulo Susa, sull'emergenza coronavirus e sulla stagione della Juventus prima dello stop dei campionati

Mediagol93

Paulo Susa racconta il suo periodo di isolamento.

Un presente da allenatore e un glorioso passato da giocatore della Juventus. Stiamo parlando dell'ex centrocampista bianconero, oggi tecnico del Bordeaux, Paulo Susa. L'ex bandiera juventina, intervistato ai microfoni di "Tuttosport", ha raccontato il suo periodo di quarantena soffermandosi inoltre a parlare della stagione della Juventus prima dello stop forzato dei campionati imposto dal Governo.

"Mi trovo con mia moglie in Portogallo e mi considero un privilegiato. Ma soffro nel vivere da lontano la sofferenza degli altri e rifletto sul messaggio che la natura ci sta inviando. Io mi sento sempre molto vicino alla natura e penso al rapporto che abbiamo con lei, dal modo in cui trattiamo gli animali all’ambiente. Non credo che questo sarà l’ultimo virus che dovremo affrontare, per cui dobbiamo pensare presto a un modello diverso e condiviso. Penso a noi latini che dimostriamo il nostro amore con abbracci e baci, ecco forse dobbiamo imparare a esprimere amore senza quella fisicità. E’ un momento duro, ma possiamo superarlo crescendo come individui e soprattutto come comunità".

Sousa si è poi espresso sulla scelta del club di affidare la panchina a Maurizio Sarri: "Una scelta coraggiosa da parte della Juventus, ma un’ottima scelta. È un eccellente allenatore, che secondo me ha già lasciato una sua impronta nel calcio. Credo che sia anche un vincente, come ha dimostrato al Chelsea".

Infine due battute su Cristiano Ronaldo: "Continua ad essere un giocatore pazzesco, forse è davvero infinito. Quando la Juventus lo ha preso ho subito pensato: sono fatti l’una per l’altro. Stessa cultura del lavoro, stessa mentalità, stessa organizzazione finalizzata a un solo obiettivo: vincere. Credo che Ronaldo abbia preso la migliore decisione della sua carriera. E poi è portoghese e io ho sempre detto ad Agnelli: l’ultima Champions l’hai vinta con me, se la vuoi ancora devi prendere un altro portoghese (ride). Speriamo che basti".