Serie B, Spolli: “Non si capisce perché lasciare fuori Brunori”

Nicolas Spolli, ex difensore del Catania, è intervenuto ai microfoni di "tuttomercatoweb". Tanti temi approfonditi, fra cui la Serie B.

LA SERIE A E LA B

L'ex difensore ha commentato la Serie A e la B, tra delusioni e sorprese: "La Roma? Le cose non sono state gestite al meglio. I tifosi meritano ben altro. Mandare via De Rossi è stato sinonimo di mancanza di programmazione. Adesso Ranieri proverà a mettere le cose a posto. Il Genoa? Tanti parlano delle proprietà americane che fanno solo business, ma chi dovrebbe comandare è italiano. Se sono un ds o un amministratore cerco di prendere decisioni. Gilardino non meritava l’esonero, la piazza rossoblu - ha aggiunto - merita rispetto".

"Il Sassuolo risalirà, sta facendo qualcosa di strepitoso e sa come si vincono le partite. Sta facendo un grande lavoro, anche la Primavera è prima. Brunori? La scelta di lasciarlo in panchina non si capisce, però magari ci sono motivi che da fuori è difficile capire. Però il Palermo ha comprato Le Douaron per quasi cinque milioni e quindi magari valorizzare l’investimento. Ma Brunori in B è una certezza. La Samp sta pagando ancora il cambio di proprietà. Poi quando non riesci a salire subito gli anni successivi sono faticosi. Un club come la Samp merita altri palcoscenici. Il Frosinone? Conoscendo il Direttore Angelozzi penso che stia passando un momento strano. Quando le cose non ti girano bene a volte va tutto male. Ma Angelozzi a gennaio interverrà sul mercato - ha concluso - per tirarsi fuori dalle zone pericolose”