Sampdoria-Fiorentina, poker e festa doriana a “Marassi”: male Italiano, 4-1 il finale

La Sampdoria chiude in bellezza davanti ai suoi tifosi e festeggia la matematica salvezza con una giornata d'anticipo, continua invece la crisi della Fiorentina che sembrava essere passata dopo la vittoria contro la Roma. Termina 4-1 a "Marassi".

Sampdoria in vantaggio al quarto d'ora grazie alla rete di Ferrari, colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Candreva. Poco dopo è l'ex Inter a mettersi proprio con una gran conclusione che testa i riflessi di Terracciano, presente nel ribattere in corner. Alla mezz'ora arriva il raddoppio blucerchiato con la firma di Quagliarella, il capitano riceve in area di rigore da Sabiri e fulmina il portiere viola. Cambi e tante interruzioni nella prima parte della ripresa, i due tecnici stravolgono gli attacchi: fuori Quagliarella, Cabral e Ikonè, dentro Caputo, Piatek e Callejon. L'effetto però non è quello sperato da mister Italiano, al minuto 71 la Sampdoria firma il tris con Thorsby, bravo a farsi trovare al momento giusto nel posto giusto. Nel finale c'è spazio anche per il poker dei padroni di casa, Sabiri e Caputo si scambiano i ruoli e stavolta e il giovane fantasista doriano che sigla il    4-0 finale. Al 90' gol della bandiera per la compagine di Italiano, firmato da Nico Gonzalez su calcio di rigore.