"Roma-Juventus sarà una partita molto tirata e ricca di tensione. Sarà il classico match da 'dentro o fuori' per entrambe le squadre. La posta in palio è molto elevata". Lo ha detto Walter Sabatini, intervistato ai microfoni di "BianconeraNews.It" in vista della sfida Roma-Juventus, in programma domenica 5 marzo, alle ore 20:45, allo Stadio "Olimpico". Diversi i temi trattati dall'esperto dirigente, che ha scritto a Palermo alcune della pagine più belle del suo brillante percorso dirigenziale: dalla sconfitta rimediata dalla squadra di José Mourinho contro la Cremonese, alle prestazioni offerte fin qui dagli uomini di Massimiliano Allegri. Ma non solo...
LE DICHIARAZIONI
Sabatini: “Roma-Juventus? Allegri Gattopardo, Mourinho stratega”. E sul Napoli…
ROMA E NAPOLI -"La Roma ha un grande Dna ed è subito in grado di 'metabolizzare' le partite, sconfitte comprese. In parole povere: non c'è nessun effetto 'depressione' post Cremonese. Mourinho è stato molto duro? Mourinho è sempre Mourinho. E' una sua strategia comunicativa. La sua carriera parla chiaro. Se mi aspettavo un dominio così incontrastato del Napoli di Luciano Spalletti, al di là del ko contro la Lazio? Io sì. Per due motivi. Il primo il fatto che conosco Luciano e so bene come lavora quotidianamente con le sue squadre. La seconda ragione è il tasso tecnico della squadra: il Napoli era nettamente tra le favorite fin dall'inizio", le sue parole.
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SU ALLEGRI E LA JUVENTUS -"Come valuto il suo operato sulla panchina della Juve? Io ho sempre dato a Allegri un nome (ride ndr)... Io l'ho sempre chiamato il Gattopardo Toscano! La sua più grande dote è assorbire le cose, positive o negative che siano, e farne un punto di forza. E' un top assoluto. Non a caso ha sempre vinto trofei. La Juve ha l'obbligo morale di vincere un trofeo. Senza penalizzazione, i bianconeri sarebbero a quota 50 punti in Serie A. Poi la rosa è composta da giocatori di un tasso tecnico unico. Rendimento Szczęsny? Direi ottimo. E' sempre stato un ottimo portiere in tutta la sua carriera. Ha sempre dato quel qualcosa in più alla Juve", ha concluso Sabatini.
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