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Roma-Juventus, Pirlo: “Difficoltà prevedibili, noi una squadra in costruzione. Ronaldo sempre al top, rispetto ai compagni…”

Mediagol93

Le dichiarazioni del tecnico bianconero a margine della gara contro la Roma

Si accontenta di un pareggio la Juventus.

2-2: è questo il risultato della sfida tra Roma e Juventus, andata in scena questa sera all'Olimpico e valida per la seconda giornata di Serie A. Un risultato che non soddisfa il tecnico bianconero Andrea Pirlo, espressosi così, dopo il pareggio ottenuto in rimonta sul campo della Roma.

"Abbiamo giocato contro due squadre con due sistemi completamente diversi. Oggi sapevamo di affrontare una squadra che attacca con tanti giocatori e quindi che la partita sarebbe stata diversa da quella con la Sampdoria. Siamo una squadra in costruzione. Non abbiamo avuto il tempo di provare le soluzioni nel pre-campionato, quindi queste partite sono tutte delle prove per vedere dei calciatori in determinate posizioni. Chi è entrato oggi ha fatto bene. Arthur non ha giocato per sei mesi, Bentancur comincia a stare meglio. Deve crescere un po' la condizione di questi calciatori che sono importanti. Volevamo sfruttare l'uno contro uno davanti perché sapevamo che la Roma porta tanti calciatori davanti. Non è andata molto bene, ma sapevamo che potevamo andare incontro a delle difficoltà. Ho provato a tenere la linea di centrocampo stretta. A volte siamo riusciti, a volte meno, ma sono cose che stiamo provando".

Pirlo, ai microfoni di "Sky Sport", ha poi analizzato la prova offerta dalla Roma: "Sapevamo che la partita potesse essere così, anche perché loro hanno difensori aggressivi che giocano in uno contro uno. Ti lasciavano tutta la metà campo per attaccare la profondità, ma se riesci a sfalsarli un po' c'è più spazio per attaccarli".

Chiosa finale su Ronaldo: "Con Pirlo Ronaldo migliorerà anche nelle punizioni? Oggi non c'è stata occasione. Si allena, l'importante è che faccia gol come stasera. Siamo felici di averlo, ci dà tanto a livello di gol e di prestazione. Ha corso di più ed è stata una bella cosa nei confronti dei compagni".