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Juventus, senti Ancelotti: “Scudetto meritato, su Sarri ho la mia idea. Napoli? Esperienza positiva, la sfida con il Barcellona…”

Manchester City v Everton FC - Premier League

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dell'Everton

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Parola a Carlo Ancelotti.

Il tecnico dell'Everton, approdato in Premier League dopo l'addio al Napoli, è stato intervistato ai microfoni di 'Radio anch'io sport'. Diversi sono stati i temi trattati dal coach originario di Reggiolo: dalla sua esperienza in azzurro, conclusasi lo scorso dicembre, al nono scudetto di fila conquistato dalla Juventus di Maurizio Sarri. Di seguito le sue dichiarazioni.

"E' stato uno scudetto meritato anche se rispetto al passato ha avuto più difficoltà. L'arrivo di un allenatore con idee diverse rispetto ai suoi predecessori ha fatto si che non sia stata una cavalcata, però alla fine Sarri ha fatto un ottimo lavoro. Non è giusto dire che non sia da Juve: ha fatto molto bene al Napoli e al Chelsea e merita di stare in una grande panchina come quella della Juve. Conoscendo sue idee non è facile arrivare in una squadra che vince e impiantare subito il proprio credo. Il prossimo anno inciderà di più. E' normale che la panchina bianconera sia la più criticata. Ronaldo? E' stata la sua solita stagione, condita da serietà e professionalità. Ha fatto tantissimi gol e su di lui non nutro dubbi: sarà il solito Ronaldo anche l'anno prossimo", ha detto.

NAPOLI -"Per qualcuno può essere stata una esperienza positiva, per altri negativa. Per me è stata positiva, nel secondo anno c'è stato qualche problema in più, anche se non bisogna dimenticare che la squadra è riuscita a passare il turno di Champions. La sfida contro il Barcellona? Il Napoli se la può giocare. Dobbiamo considerare che si gioca in un ambiente diverso e un calcio diverso. Tutto è possibile. Il Barcellona ha avuto e ha molti problemi e il Napoli se la può giocare. La Champions riparte senza una squadra favorita, c'è molta incertezza anche lì e le italiane si possono giocare le loro carte".

VAR -"Sono preoccupatissimo. Qui in Premier League l'utilizzo del Var è diverso, non ci sono stati tutti questi rigori assegnati in Italia. Ero a favore del Var, ma ora ho qualche dubbio. Non so, c'è molta disparità. Il problema chiave sono i falli di mano, va data una regolata. C'è molta incertezza sui falli di mano in area, c'è confusione ancora, c'è troppa interpretazione".

FUTURO - "Mi è molto piaciuto tornare in italia dopo 9 anni al'estero, ma non possono nascondere di trovarmi molto bene all'Everton. E' una squadra con una grande tradizione e molto amata dai suoi tifosi. Il club è impegnato nell'aspetto sociale della comunità. Qui c'è una società che vuole crescere per ripagare i propri tifosi di questo immenso amore. C'è un progetto molto chiaro, la costruzione di un nuovo stadio, la voglia di investire. alla fine si possono ottenere risultati", ha concluso.