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Juventus, Rabiot: “Ecco perché ho scelto di restare. Allegri è incredibile perché…”

Mediagol ⚽️

Le dichiarazioni del centrocampista della Juventus e della Francia, Adrien Rabiot, sulla propria permanenza a Torino e su mister Allegri.

Adrien Rabiot è stata una delle pedine fondamentali della Juventus di Massimiliano Allegri. Nella scorsa stagione agonistica il centrocampista francese si è particolarmente distinto a livello realizzativo e non facendo mai mancare la propria intensità. Nonostante le vicende extra campo abbiano estromesso i bianconeri dalle competizioni europee più importanti, l'ex PSG ha deciso di proseguire la propria carriera a Torino. Queste le sue dichiarazioni intervistato dai canali ufficiali del club:

"Mister Allegri ci teneva a farmi rimanere e mi ha parlato tanto quest'anno. Anche mentre ero in vacanza mi ha mandato tanti messaggi, il primo a convincermi è stato lui ma ho sentito anche alcuni compagni di squadra. Ho parlato anche con Manna e Cherubini e ho percepito amore da parte di tutti. Per me giocare per il mio paese è una cosa incredibile, ma a livello di club non avevo in mente nessuna squadra in particolare. Volevo arrivare in alto e dare il 100%. Soprattutto, mi piacerebbe vincere la Champions League. È una cosa che voglio da bambino, farò di tutto per arrivarci con la Juventus".

Sul proprio ruolo in campo e sul rapporto con il tecnico Massimiliano Allegri - "Per me è stato importante perché mi ha dato la fiducia di andare sempre avanti, continuare a giocare partita dopo partita e avere questi numeri. È un allenatore incredibile, anche con i giocatori giovani si prende il tempo di spiegargli le cose per bene e questo è molto importante. Quando sbaglio me lo dice, non ho bisogno di un allenatore che mi dice che sono stato bravo. Preferisco uno così, che mi spinge sempre a fare di più".

La scelta di rinnovare - "Io mi trovo bene, mi sento bene qui. Quando arrivi da qualche parte non sai mai cosa troverai, qui ho trovato un ambiente che mi piace, la gente è straordinaria. È stata una scelta di cuore, non volevo lasciare tutto questo anche perché il lavoro non è finito qui per me. Ci sono tante cose da fare, io penso di poter crescere ancora e questo è molto importante".