Giornata di vigilia per la Fiorentina.
serie a
Fiorentina, Prandelli: “A Benvento senza paura, Ribery un valore aggiunto. Futuro in bilico? Rispondo così”
Le parole del tecnico della viola alla vigilia della sfida contro il Benevento
Archiviato il rocambolesco pareggio contro il Parma, la Fiorentina si prepara a tornare in campo per la 27^ giornata di Serie A. Ad attendere la viola, per la gara in programma sabato alle 18:00 al "Vigorito", il Benevento di Inzaghi: in piena lotta salvezza e in cerca di preziosi punti per allontanarsi sempre di più dalle zone calde della classifica. Un impegno analizzato alla vigilia dal tecnico gigliato Cesare Prandelli, intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-gara.
"Partita di domani? Il senso c’è, i giocatori sono consapevoli che domani andremo ad affrontare una squadra che lotta per non retrocedere. Abbiamo lavorato molto bene e c’è il desiderio di fare una grande partita. Siamo sul pezzo, i giocatori sono responsabili di quello che vogliono fare. Troppe pressioni? Diciamo che non c’è paura. La pressione fa parte del nostro lavoro e dobbiamo trasformarla in un pensiero positivo. Siamo consapevoli delle difficoltà, ma non abbiamo paura. Siamo giudicati in base ai risultati e questi non ci danno ragione. Il calcio è così. I risultati sono quello che sono quindi le discussioni fanno fatte. In questo momento, però, cerchiamo di pensare solo a questa partita".
"Dobbiamo evitare gli errori che abbiamo commesso nelle ultime partire - ha ammesso Prandelli - Non subire gol subito una volta passati in vantaggio e avere la pazienza di gestire certe situazioni. Il Benevento verticalizza molto e contrasta la ripartenza, non dobbiamo pensare di essere più bravi tecnicamente e cercare di uscire palla al piede da situazioni difficili. Dobbiamo ricercare la profondità".
Parentesi anche sull'importanza di Ribery per la squadra: "E’ un valore aggiunto. Ha personalità, esperienza. Conosce i tempi di gioco e saprà rallentare o velocizzare a seconda delle situazioni. E’ un leader e durante le partite importanti di solito questi prendono in mano la squadra".
Chiosa finale sul futuro: "Futuro in bilico? La mia testa è solo rivolta alla partita di domani. Troppi pensieri fanno confusione e mettono ansia. Al termine della partita in base a quello che succederà vederemo… Ma adesso non posso avere altri pensieri".
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