Nikola Milenkovic si racconta tra presente e futuro.
serie a
Fiorentina, Milenkovic: “Pronto ad alzare l’asticella, voglio vincere trofei importanti. Milan o Napoli? Il futuro può aspettare”
Il difensore serbo della Viola, dopo i recenti rumors di mercato, si sbilancia sul suo futuro
Con il club viola ha finora collezionato 29 presenze e 3 reti fra campionato e Coppa Italia: numeri frutto di una stagione brillante che non sono passati di certo inosservati ai big club italiani. Due su tutti Napoli e Milan che, nelle ultime settimane, avrebbero messo gli occhi proprio sul difensore serbo. A soffermarsi sui recenti rumors di mercato relativi al suo futuro è lo stesso Milenkovic, durante un'intervista concessa ai microfoni de "La Gazzetta dello Sport".
"Le voci di mercato su Milan e Napoli ovviamente mi fanno piacere, ma sono della Fiorentina e il mio dovere è lavorare per aiutarla a crescere. Siamo giovani, il tempo e l'impegno sono dalla nostra parte. La trattativa per il rinnovo del mio contratto in scadenza a giugno 2022? La pandemia ha rallentato tutto, ci sono altre priorità. Spero si torni a giocare presto, per il futuro c'è tempo. Cerco sempre di alzare il livello dell'asticella, ovviamente vincere trofei importanti col club e con la nazionale".
Milenkovic si è poi espresso sul giovane talento della viola, Federico Chiesa: "Chi tra me e lui ha più chances di restare? Vi ho detto le mie cose e come intendo fare, ma non so le scelte di Federico. Chiesa è molto forte, giovane e già nel giro della Nazionale. Difficile marcarlo: ha fisico, tecnica e un'incredibile capacità di strappare in velocità. Io il nuovo Vidic? Sono serbo e non può che farmi piacere, ma la strada da fare è tantissima. Vidic è sempre stato un riferimento importante, un marcatore incredibile con tanta tecnica che ha fatto la storia del calcio europeo. Oltre a lui ammiro Chiellini, un esempio sia in campo che fuori, un vero leader".
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