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Carrozzieri: “Ronaldo e Ronaldinho impressionanti, Palermo top. Juventus? Ero già a casa Moggi”

L'ex difensore di Sampdoria, Atalanta e Palermo, racconta alcuni retroscena legati al suo passato

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A tutto Moris Carrozzieri.

Ex centrale difensivo classe 1980, è rimasto nel cuore di tutti i tifosi rosanero. Stiamo parlando di Moris Carrozzieri. Atalanta, Sampdoria e Palermo tra i club più importanti nella carriera del calciatore abruzzese. All’ombra del “Barbera”, Carrozzieri ha giocato dal 2008 al 2011, entrando in campo anche da subentrato in occasione della finale di Coppa Italia tra Palermo ed Inter allo stadio Olimpico di Roma. Un momento rimasto ben impresso nella mente dell'ex difensore che, intervenuto ai microfoni di "FanPage", ha ricordato la sua significativa parentesi in rosanero. 

"Club con cui ho avuto soddisfazioni maggiori? Il Palermo, sicuramente. Arrivare in finale contro l'Inter reduce dal Triplete, una squadra c'erano giocatori del calibro di Zanetti, Milito e Sneijder, fu una bella soddisfazione". Carrozzieri poi svela di essere stato vicino alla Juventus nel 2006: "Purtroppo è scoppiata l'inchiesta Calciopoli. Ma c'era già stato l'incontro a casa di Moggi".

Carrozzieri analizza poi il livello attuale della Serie A: "Il livello del calcio attuale è cambiato tantissimo, è molto più basso. Prima giocavi contro gente come Del Piero, Totti, Ronaldo, Ronaldinho, Kaka e Vieri, era quello il calcio che ci piaceva. Ad oggi è cambiato tutto. Ricordo ancora la prima volta che marcai Ronaldinho. Lui e Ronaldo, quando ti puntavano, avevano una forza fisica e una tecnica davvero impressionante".

Inevitabile, infine, la parentesi relativa alla sua squalifica: "Sono stato a casa. Mi sono allenato da solo, dato che non potevo farlo con la squadra. Sono tornato in campo, ho giocato cinque partite più la finale di Coppa Italia e l'anno dopo sono andato a Lecce. Ho superato questo momento difficile grazie alla mia famiglia, i miei compagni. Ma un grazie speciale va anche al presidente Zamparini, che mi è stato sempre vicino e non mi ha mai abbandonato".