"Bloccati Coda e Romagnoli, la squadra di Accardi prende forma". Titola così l'edizione odierna de "Il Secolo XIX", che punta i riflettori in casa Sampdoria. Il nuovo direttore sportivo Pietro Accardi è al lavoro per allestire un organico competitivo per il nuovo campionato di Serie B 2024/2025. "Fare di necessità virtù è la strategia obbligata seguita da Pietro Accardi. La seconda e ultima sessione sanzionata come conseguenza dell’omologa del piano di ristrutturazione del debito. In questo momento l’indicatore di liquidità è in rosso di oltre un milione, corrispondente al costo del cartellino e del nuovo contratto di Giovanni Leoni. Era questa l’unica operazione autorizzata per sforare", si legge.
RASSEGNA STAMPA
Sampdoria, bloccati Coda e Romagnoli: prima le cessioni, poi le firme. I dettagli
Adesso, dunque, per i nuovi contratti, il ds palermitano dovrà prima cedere chi non rientra più nel progetto Samp. Ecco perché in questo momento l’unica strada che può percorrere è bloccare un calciatore, con le firme che arriveranno solo "quando l’indicatore lo consentirà". Come avrebbe fatto, appunto, con Massimo Coda e Simone Romagnoli, quest'ultimo accostato anche al Palermo nelle ultime ore. L'esperto attaccante di proprietà del Genoa avrebbe chiesto un biennale. Un investimento significativo per il club doriano. "Adesso toccherà all’agente dell’attaccante, Romualdo Corvino, chiudere il cerchio con il Genoa. E poi aspettare, appunto, che l’indicatore di liquidità si sblocchi". Stesso discorso per Romagnoli, in uscita dal Frosinone e tra i più richiesti in cadetteria, "ma anche lui convinto da Accardi, con il quale ha un forte legame di stima e fiducia professionale". Anche nel suo caso la Sampdoria gli avrebbe proposto un biennale, da circa 700.000 euro lordi a stagione. "Romagnoli al momento aspetta la Sampdoria. E l’indicatore", conclude il noto quotidiano.
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