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Fiorentina-Roma, Monchi: “La prestazione può aiutare, fiducia in Di Francesco uguale. Il VAR…”

Fiorentina-Roma, Monchi: “La prestazione può aiutare, fiducia in Di Francesco uguale. Il VAR…”

L'intervento del direttore sportivo del club giallorosso, Monchi, nel post partita di Fiorentina-Roma (1-1)

Mediagol97

Furia Monchi dopo Fiorentina-Roma (1-1).

Il direttore sportivo del club giallorosso è intervenuto in zona mista dopo il pareggio rimediato ieri pomeriggio a Firenze, soffermandosi soprattutto sul calcio di rigore fischiato in favore del club viola per presunto fallo del portiere Olsen su Simeone. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal dirigente spagnolo sull'argomento.

"Questa società ha preso una strada che non deve dimenticare e abbandonare, quella del rispetto assoluto verso gli arbitri. Anche oggi credo che l'arbitro sia l'ultimo responsabile di tutto quello che è successo. Mi dispiace perché nel calcio italiano c'è la possibilità del VAR che secondo me è una delle cose migliori degli ultimi anni. Oggi purtroppo non è stato utilizzato e questo mi dispiace. Difendo l'uso del VAR per proteggere gli arbitri, perché con la tecnologia il rigore non sarebbe stato dato. Lo stesso è successo con il Liverpool. L'arbitro può sbagliare come tutti ma oggi l'aiuto non è stato messo a sua disposizione. Cosa sta succedendo ai giocatori? Sono d'accordo che oggi abbiamo visto una squadra più vicina a quello che il mister e tutti vogliamo. Se oggi la Roma avesse perso io sarei stato più contento rispetto alla scorsa settimana quando abbiamo pareggiato con il Napoli. Oggi la squadra mi è piaciuta di più ma la sfortuna, il rigore, sono fattori che non hanno portato alla vittoria. Credo che dobbiamo ripartire dalle cose buone, manca tanto. Oggi la prestazione può aiutare, senza pensare alla classifica che so che è difficile. Per me più che la classifica è importante migliorare il livello del calcio. Squadra non distratta da Mosca? Sì, credo che lo debba fare chi gioca tutti i giorni. Oggi la squadra era concentrata, i primi trenta minuti benissimo con tante occasioni da gol e ha dimenticato che giochiamo mercoledì a Mosca. Ora dobbiamo fare il contrario e dimenticare questa partita e guardare avanti perché in Champions League dobbiamo continuare così. Se la posizione di Di Francesco è saldissima? La fiducia in Di Francesco è uguale dallo stesso giorno in cui abbiamo deciso di prenderlo 18-19 mesi fa. Zaniolo e Gerson? Gerson mi piace vedere come sta crescendo. La decisione che abbiamo preso in estate di darlo in una squadra importante come la Fiorentina e con un allenatore bravo sarà importante per il suo futuro e quello della Roma. Per Zaniolo sono contento. Stiamo gestendo perfettamente un giocatore che diventerà importantissimo per la Roma. Stiamo parlando di un ragazzo di 19 anni che ha personalità, forza, e che migliora ogni allenamento. Giocatori come lui, Pellegrini, Kluivert ora fanno un po' fatica ma diventeranno giocatori importanti".