Il Palermo di Silvio Baldini scalda i motori in attesa di entrare in scena nel primo turno nazionale dei playoff in programma l'otto ed il dodici maggio prossimi con le gare di andata e ritorno. Reduce da un poker di vittorie consecutive che gli ha consentito di chiudere la stagione regolare al terzo posto in classifica del girone C, la compagine rosanero sarà testa di serie e godrà di un doppio vantaggio: disputerà al Renzo Barbera il retour match e accederà al turno successivo, in virtù del miglior piazzamento in classifica, in caso di parità di punteggio e differenza reti al culmine del doppio confronto. Il capitano del Palermo, Francesco De Rose, ha analizzato condizione e prospettive della sua squadra in vista dell'appendice decisiva della stagione nel corso di un'intervista concessa al format televisivo "Zona Vostra" in onda su Trm.


serie c
De Rose: “Carichi per i playoff, c’è entusiasmo. Daremo battaglia fino all’ultimo”
Le parole del capitano del Palermo, Francesco De Rose, in vista della fase nazionale dei playoff che vedrà entrare in scena i rosanero
“La squadra sta benissimo, siamo carichi per i playoff. Questa è una settimana importante, la scorsa abbiamo caricato. Domenica vedremo a chi tocca giocare col Palermo. Siamo consapevoli della nostra forza, sempre con umiltà e piedi per terra. Questo Palermo può arrivare in alto. Siamo pronti a battagliare per poter regalare una gioia immensa a questa splendida città. Abbiamo lavorato bene, abbiamo trovato il giusto entusiasmo. Vedo una squadra vera, prima non eravamo finti ma adesso c’è il coinvolgimento da parte di tutti. Siamo un unico pezzo, questo mi rende orgoglioso da capitano. Siamo carichi senza sottovalutare nessuno e con grande umiltà per capire chi affronteremo. Di certo, lo faremo al meglio dando battaglia fino all’ultimo secondo. Da Avellino a Bari? Noi appena è arrivato il mister non è stato facile approcciare con lui. Baldini ti dà tantissimo ma richiede altrettanto. Abbiamo dovuto fare tutti diversi step per entrare nella sua ideologia, e abbiamo sbagliato qualche partita. Adesso siamo arrivati ad essere uniti e a fare le cose per bene. Quando arriva un mister nuovo non è semplice, lui è molto esigente. Appena abbiamo assorbito la sua energia abbiamo lavorato bene e i risultati si vedono. Quanto fatto fino ad ora non basta, ci prendiamo il merito di essere arrivati terzi ma adesso viene il bello è stiamo lavorando per questo”
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