Si è da poco conclusa la sessione di calciomercato invernale relativa alla stagione 2021-2022. Nell'ultimo giorno a disposizione, il Palermo di Dario Mirri ha ceduto in prestito secco il difensore classe 2000 Manuel Peretti al Grosseto, club militante nel Girone B di Serie C.


BILANCIO CALCIOMERCATO
Castagnini: “Rinnovo Pelagotti? Appuntamenti li diamo noi. Cardoselli e Silipo…”
L'intervista esclusiva concessa dal direttore sportivo del Palermo, Renzo Castagnini, alla redazione di Mediagol.it. Il dirigente toscano traccia un bilancio consuntivo del calciomercato rosanero, al termine della sessione di gennaio
Samuele Damiani, centrocampista classe 1998 prelevato dall'Empoli in prestito con diritto di riscatto, e Mattia Felici, prestito biennale dal Lecce con diritto di riscatto e controriscatto per il club salentino, rappresentano le due operazioni in entrata definite dal Palermo in questa finestra della campagna trasferimenti. Renzo Castagnini, direttore sportivo della società di viale del Fante, traccia un bilancio consultivo in merito alla sessione appena conclusa nel corso di un'intervista esclusiva concessa alla redazione di Mediagol.it. Di seguito, le dichiarazioni del dirigente rosanero.
Intervista realizzata da Leandro Ficarra
“Se c’è stato un interesse reale per Cardoselli? Lui è un giocatore bravo che il mister Baldini conosce bene ma siamo già soddisfatti in quel quel ruolo con i giocatori che abbiamo in seno alla nostra rosa, come Luperini e Silipo. Se ci fosse stata l’opportunità di prenderlo ci avremmo anche fatto un pensiero ma va bene così.
Se la posizione di Somma è stata in bilico nel corso calciomercato invernale? Michele è rientrato in gruppo e Baldini è contento del lavoro che sta facendo. Il ragazzo si sta impegnando. Speriamo torni ad alti livelli ma la verità è che ancora non l’ha dimostrato. Ha fatto in carriera categorie diverse, nel gruppo avrà le stesse chance degli altri calciatori.
Rinnovo di Pelagotti? Gli appuntamenti siamo noi a darli e non il contrario. Non abbiamo fatto promesse a nessuno. I contratti bisogna meritarseli, perciò ognuno, me compreso, deve dimostrare costantemente il suo valore lavorando bene. C’è tutto il tempo per chi vuole rimanere a Palermo per stipulare un contratto. Bisogna dimostrare di meritarsi il contratto con i fatti, perché con le parole non si va da nessuna parte. Alberto sta facendo bene il suo dovere, siamo contenti, ma ancora c’è del tempo che deve passare prima che ci sediamo per trattare il rinnovo.
Prendere un trequartista o un terzino tra gli svincolati? Assolutamente no. In quei reparti ci sentiamo già coperti.
Magnetismo e personalità di Baldini che rendono la squadra dedita e compartecipe? Sono d’accordo. Siamo contenti del lavoro in generale dei calciatori e lo staff. Vedo simbiosi, entusiasmo ed attaccamento alla causa da parte di tutti, ma dobbiamo comunque sempre fare meglio perché abbiamo dei margini di miglioramento importanti.
Se Felici e Silipo, talenti di prospettiva in fase di formazione, possano beneficiare particolarmente della presenza di un allenatore come Baldini? Io non credo che siano solo i giovani che possono beneficiarne, anche i più esperti possono e devono migliorare. Il mister dice sempre ai propri calciatori "io sono qua per aiutarvi". Quindi, penso che se un calciatore si rende disponibile, il tecnico di Massa darà un grosso aiuto alla sua crescita. Sarebbe superfluo parlare della bravura e della carriera di Baldini sotto questo punto di vista. Chi è di Palermo ne conosce le qualità e lo ha già visto all’opera qualche anno fa. Lui pensa che il gruppo possa fare meglio di così. Dobbiamo tutti offrirgli la massima disponibilità ed i risultati arriveranno.
Come mai Silipo non ha collezionato minutaggio nelle prime due gare dell'era Baldini 2.0? Non è che possano giocare sempre tutti i ventidue. Qualcuno sta fuori per forza di cose e qualcuno gioca. Ora ci saranno tante partite ravvicinate, per cui il classe 2001 troverà certamente il suo spazio. Poi ci sono tante variabili da valutare come il lavoro settimanale in allenamento. Non c’è nessuna bocciatura da parte di nessuno. Lui, così come tanti altri, può ancora imparare molto e credo sia tutto normale, non è la prima volta che non subentra. Crediamo nel ragazzo e non ci sono problematiche particolari sotto questo punto di vista”.
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