Zamparini a 360°: “Rigoni ha tradito i tifosi. Le mie delusioni, la mia lista di mercato. Gilardino insoddisfacente, tutto sul rinnovo di Sorrentino”

di Nunzio Alessandro Bellomonte.

Dodici mesi intensi, in cui Maurizio Zamparini è tornato a esonerare un tecnico - gesto sconosciuto dal settembre del 2013 -, in cui ha dapprima promosso a ds Dario Baccin, salvo poi rimpiazzarlo con Manuel Gerolin. Un anno in cui è tornato ad incassare una cifra spaventosa a seguito di una singola cessione: gli era già capitato con Pastore (venduto assieme a Sirigu al Psg), a giugno scorso vi è riuscito nuovamente trasferendo le prestazioni di Dybala alla Juventus. Tanti esperimenti per il patron friulano nell'annata appena conclusa: diverse le bocciature, molte le scommesse. Anche un'operazione a cui non si era più abituati (l'ingaggio di un non più giovane calciatore, quale Alberto Gilardino) e qualche divorzio che ha fatto e continua a far discutere: il 2015 è stato l'anno degli addii di Barreto, Munoz e Rigoni (con Maresca, Daprelà ed El Kaoutari che - già terminati ai margini del progetto tecnico - aspettano di conoscere l'esatta destinazione). "Beh, tutto sommato, non è stata un'annata negativa - afferma Zamparini -. Nonostante le tante difficoltà, la squadra ha raggiunto (nella scorsa stagione) la salvezza e adesso è in corsa per salvarsi. Al 2016 chiedo una squadra che si sappia esprimere meglio di come fatto finora... e ovviamente una serena permanenza in Serie A".

TRADIMENTO AI TIFOSI -"Hiljemark non è una sorpresa per me, così come non lo è Aleksandar Trajkovski. La sorpresa invece è stata perdere un giocatore come Rigoni. È voluto andar via lui, si è sentito tradito. Lui ha tradito i tifosi, non me".

LA LISTA DI MERCATO -"Cerchiamo giocatori che tra tre anni potrebbero essere venduti a squadre come il Milan. Giocatori di qualità, in tutti i settori - spiega il patron a Tgs -. Sensi è nella lista dei miei obiettivi, così come Cristante e Cigarini, sono tutti giocatori che potrebbero arrivare. Compreremo quattro o cinque calciatori, abbiamo una ventina di nomi in lista. Cerci? Non rientra nella nostra strategia".

RAPPORTO CON FOSCHI -"Rino Foschi? Con lui ci sentiamo spesso, ma lavora in un’altra società. Io chiedo consigli a lui in determinati settori, così come lui chiede il mio parere in altri. C'è stima reciproca. La nostra amicizia va avanti da anni. Sono rimasto amico con diversi miei ex direttori sportivi, non solo con lui".

RINNOVO SORRENTINO -"Penso che si troverà l’accordo, il contratto ancora non è scaduto. Noi abbiamo fatto la nostra offerta, vedremo lui cosa vorrà. Speriamo non pretenda la luna".

GILARDINO INSODDISFACENTE -"Gilardino? Non mi ha soddisfatto. E' certamente un ragazzo d’oro, ma noi abbiamo bisogno di calciatori maggiormente di movimento, visti i nostri schemi".

VIA IL FANTASMA DI IACHINI -"Futuro Ballardini? Dipende dai risultati, se fa un percorso soddisfacente, è normale che rimanga; se perde dieci partite di fila, non può certamente restare. Ma non c’è assolutamente il fantasma di Iachini su di lui".

CASSINI DELUDENTE, IL PROGETTO SU ARTEAGA -"Sono deluso da Cassini speravo si esprimesse meglio. Arteaga è un investimento, se non dovesse andar bene, torna indietro. L’allenatore dello Zulia, che è andato in Paraguay, ci ha chiesto Arteaga, ma lui rimarrà qui: l’abbiamo preso a gennaio per farlo crescere sei mesi. Lui non è la soluzione per il nostro attacco: abbiamo già gente come Gilardino, Djurdjevic e Trajkovski. Arteaga non c’entra niente".