"E' normale che siamo ancora arrabbiati per la partita contro il Como, perché volevamo vincere, però già siamo pronti e concentrati per preparare al meglio la gara contro la Spal: cercheremo di fare il meglio per portare a casa una vittoria che manca da tanto". Lo ha detto Edoardo Soleri, intervistato ai microfoni di "Casa Palermo", in onda su "Radio Time". Diversi i temi trattati dall'attaccante del Palermo: dalla prestazione offerta dalla compagine rosanero contro il Como, fra le mura dello Stadio "Sinigaglia", all'obiettivo playoff. Ma non solo...
PALERMO
Soleri: “Siamo arrabbiati, contro la Spal dobbiamo vincere. Tifosi e playoff…”
"Como? Abbiamo fatto una buona gara, ma l'episodio del rigore ci ha un po' penalizzato. Indubbiamente ultimamente ci è mancata qualcosa, però spesso e volentieri in alcune gare avremmo meritato più di un pareggio. A Como è stata una partita difficile ma penso che la Serie B sia ostica, il pareggio ci fa arrabbiare ma siamo già proiettati al match di sabato", le sue parole.
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BILANCIO -"Io sono onorato e orgoglioso di sentire tutto l'affetto che ricevo. L'inizio di stagione è stato sicuramente molto difficile, perchè comunque tutti noi calciatori vorremmo giocare tutte le partite per 90 minuti, non sempre è facile e sta a noi stare concentrati ed allenarsi al meglio per guadagnarsi un'opportunità. Adesso sono felice di avere trovato spazio, ma la cosa più importante è il Palermo, tutta la squadra ci tiene a finire al meglio questo campionato. Mancano tre partite e noi cercheremo di fare il massimo, perché oltre ai tifosi anche noi ci teniamo molto a disputare i playoff. Cercheremo di fare il meglio per provare ad arrivarci".
PRESSIONI - "Pressioni? Indubbiamente Palermo ha sempre vissuto grandi campionati e grandi obiettivi, quindi è giusto che ambisca a qualcosa in più. Anche noi giocatori ambiamo a qualcosa in più quindi non sentiamo la pressione, anzi ci fa piacere vedere lo stadio pieno. Poi è normale che se le cose non arrivano i tifosi non sono contenti così come non lo siamo noi", ha proseguito il numero 27 rosanero.
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