Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

PALERMO

Soleri: “Siamo arrabbiati, contro la Spal dobbiamo vincere. Tifosi e playoff…”

Palermo
Dall'obiettivo playoff, alla prestazione offerta dal Palermo al "Sinigaglia" di Como: le dichiarazioni rilasciate dal numero 27 rosanero.
Mediagol ⚽️

"E' normale che siamo ancora arrabbiati per la partita contro il Como, perché volevamo vincere, però già siamo pronti e concentrati per preparare al meglio la gara contro la Spal: cercheremo di fare il meglio per portare a casa una vittoria che manca da tanto". Lo ha detto Edoardo Soleri, intervistato ai microfoni di "Casa Palermo", in onda su "Radio Time". Diversi i temi trattati dall'attaccante del Palermo: dalla prestazione offerta dalla compagine rosanero contro il Como, fra le mura dello Stadio "Sinigaglia", all'obiettivo playoff. Ma non solo...

"Como? Abbiamo fatto una buona gara, ma l'episodio del rigore ci ha un po' penalizzato. Indubbiamente ultimamente ci è mancata qualcosa, però spesso e volentieri in alcune gare avremmo meritato più di un pareggio. A Como è stata una partita difficile ma penso che la Serie B sia ostica, il pareggio ci fa arrabbiare ma siamo già proiettati al match di sabato", le sue parole.

BILANCIO -"Io sono onorato e orgoglioso di sentire tutto l'affetto che ricevo. L'inizio di stagione è stato sicuramente molto difficile, perchè comunque tutti noi calciatori vorremmo giocare tutte le partite per 90 minuti, non sempre è facile e sta a noi stare concentrati ed allenarsi al meglio per guadagnarsi un'opportunità. Adesso sono felice di avere trovato spazio, ma la cosa più importante è il Palermo, tutta la squadra ci tiene a finire al meglio questo campionato. Mancano tre partite e noi cercheremo di fare il massimo, perché oltre ai tifosi anche noi ci teniamo molto a disputare i playoff. Cercheremo di fare il meglio per provare ad arrivarci".

PRESSIONI - "Pressioni? Indubbiamente Palermo ha sempre vissuto grandi campionati e grandi obiettivi, quindi è giusto che ambisca a qualcosa in più. Anche noi giocatori ambiamo a qualcosa in più quindi non sentiamo la pressione, anzi ci fa piacere vedere lo stadio pieno. Poi è normale che se le cose non arrivano i tifosi non sono contenti così come non lo siamo noi", ha proseguito il numero 27 rosanero.

tutte le notizie di