Arma in più dalla panchina per Giacomo Filippi e autore di cinque reti nelle prime quattordici presenze con il Palermo, Edoardo Soleri è intervenuto ai microfoni di TRM nel canonico format del giovedì, 'Siamo Aquile'. Il numero 27 rosanero si è soffermato sul suo inizio di campionato con la compagine siciliana, sottolineando in maniera marcata gli aspetti più rilevanti legati al suo stile di gioco e gli obiettivi per il futuro con la maglia rosanero. Ecco le sue dichiarazioni:
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Soleri: “Col Messina gol più importante, qui sono felice. Bari? Non ci pensiamo”
Edoardo Soleri, attaccante del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni analizzando percorso intrapreso finora con la compagine rosanero
"In campo mi piace sia sfruttare l'altezza, ma anche giocare con la palla a terra. Non so quale sia la mia caratteristica principale, ma la sfrutto. Penso sia difficile entrare ed essere decisivi. Quando sono arrivato a Palermo, che è una piazza importantissima, mi sono promesso di dare tutto in ogni minima occasione che mi fosse capitata sfruttandola al massimo. Sono felice per questo inizio, devo continuare così. Per un attaccante tutti i gol sono importanti. Se ne devo scegliere uno faccio fatica perché sono tutti significativi, ma penso che quello a Messina sia il più importante perché sono riuscito a far pareggiare la squadra. Un bel momento per me, considerando anche che si trattava di un derby"
Soleri ha poi proseguito la sua intervista parlando delle avversarie per la promozione in Serie B, oltre che del big match contro il Bari che attenderà il Palermo a dicembre: "Noi cercheremo di fare il massimo, dobbiamo pensare a noi stessi e non agli altri. Fare calcoli adesso non ha senso, se il Bari dovesse perdere ben venga. Dobbiamo arrivare al girone di ritorno e valutare la classifica, ponendoci gli obiettivi di lì alla fine. In un girone così tutte le squadre sono attrezzate per fare un campionato di livello. Le piccole sono uguali alle grandi. Quando vai a giocare in alcuni stadi come quello della Turris è difficile avere un confronto semplice. I campionati si vincono facendo punti contro tutti. Siamo una squadra esperta, sappiamo che dobbiamo vivere partita dopo partita e pensare a Bari è prematuro. Dobbiamo pensare prima a Picerno e poi alle altre partite, questa è stata la nostra forza fino ad ora".
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