Ricomincia il cammino del Palermo di Silvio Baldini. Il tecnico toscano ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Paganese, match valido per la 34a giornata del girone C di Serie C in programma alle 14.30 allo stadio "Marcello Torre". Una partita da non sottovalutare per i rosanero, reduci da due pareggi consecutivi contro squadre sulla carta alla portata quali Fidelis Andria e Potenza. Trasferta insidiosa contro la squadra di Pagani che ha già ricevuto un comunicato dalla tifoseria volto a spronare i calciatori azzurri. Queste le dichiarazioni di Baldini:


le dichiarazioni alla vigilia
Baldini: “Lancini non ci sarà. Barbera pieno? Io e la squadra sentivamo l’adrenalina”
Le dichiarazioni in conferenza del tecnico Silvio Baldini, alla vigilia di Paganese-Palermo, in programma domenica 27 marzo alle 14.30
"Formazione? Lancini ieri ha interrotto l'allenamento perché non si è sentito bene, dopo 20 minuti è tornato a casa. Stamani è tornato e si è allenato, ma non si sente in condizione di giocare, non ci sarà dall'inizio e sarà presente qualcun altro. Domani sarà una partita calda, con loro che si devono salvare e che ci accoglieranno non col sorriso, rose e fiori ma con gente che ci farà vedere quanto sarà dura. Non ho ancora fatto la riunione tecnica, parlerò con i ragazzi stasera, altrimenti vi avrei comunicato le scelte. Problemi con squadre 'piccole'? Sicuramente dobbiamo migliorare, non pensando che queste difficoltà siano casuali. Cerchiamo di migliorarci, facendo le cose cercando di far capire che il pericolo siamo noi stessi e non gli avversari. Non bisogna pensare che il tempo migliori le cose, ma questo succede con il lavoro. Il mio sfogo non può non essere condiviso, perché io non penso di aver sempre ragione, ognuno deve dire la sua ed esprimere il proprio dissenso quando c'è, come succede in democrazia. Il confronto ti dà la crescita, se ognuno fa come crede non si arriva al raggiungimento dell'obiettivo comune. Domani non si può sbagliare, meno sono le partite meno margine di errore hai. Domani serve una grande prestazione come a Francavilla. In quella partita non c'è stato nessuno che ha criticato o polemizzato, nonostante la sconfitta. Questa è la dimostrazione che se si fanno le cose con partecipazione emotiva, anche se perdi, non puoi uscire insoddisfatto per l'approccio. L'entusiasmo del pubblico per l'Italia è stata incredibile. Vedendo tutta questa gente immaginavo che giocasse il Palermo e sentivo l'adrenalina dentro. Ho chiesto ai giocatori se avessero avuto la stessa sensazione e abbiamo immaginato di poter arrivare in finale e avere a disposizione questa fetta importante di pubblico. Una sensazione fortissima, che ci deve dare ancora più spinta per il finale di stagione"
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