Una Serie B più che mai affascinante e competitiva quella edizione 2022-2023. Piazze di grande storia e tradizione calcistica, con un notevole bacino d'utenza ed uno zoccolo duro di appasionati. Cagliari, Genoa, Bari, Palermo, Parma, Venezia, sono soltanto alcuni dei club più prestigiosi che disputano quest'anno il torneo cadetto. Lega B e Rai Italia sottolineano in una nota ufficiale congiunta, l'importanza sul piano mediatico dell'accordo per la cessione dei diritti degli highlights del campionato di Serie B, intesa che conferisce una visibilità trasversale al torneo che va oltre i8 confini nazionali.
SERIE B IN TV
Serie B, Balata: “Intesa con Rai Italia per highlights campionato cadetto è un plus”
"Abbiamo pensato ai tifosi italiani nel mondo quando abbiamo deciso di portare la B fuori dai confini". Lo afferma il presidente della Lega B, Mauro Balata. "E' anche un modo per valorizzare e rilanciare il movimento calcistico italiano, che possiede ancora una qualità molto importante, e far conoscere i nostri giocatori anche in altri mercati. Dopo la vendita dei diritti televisivi che ha permesso alla serie B di essere presente con le dirette delle partite in 52 Paesi di cinque continenti, ora la visibilità si moltiplica con la cessione degli highlights di tutte le gare, che raggiungeranno ogni martedì tutte le comunità di italiani nel mondo all'interno della trasmissione Casa Italia, con le immagini salienti delle 10 partite del weekend precedente.
"La Serie BKT è un campionato di alto valore tecnico, con caratteristiche di imprevedibilità e di incertezza fino all'ultimo -dichiara Fabrizio Ferragni,direttore di RaiItalia-. Se aggiungiamo che quest'anno è contraddistinto da squadre con tantissimi tifosi e una grande tradizione calcistica abbiamo un mix virtuoso che ci ha convinto a investire su un prodotto richiestissimo e che vogliamo valorizzare attraverso una trasmissione con immagini e ospiti protagonisti del torneo. Rai Italia è il canale generalista per gli italiani all'estero è visibile in tutti e cinque i continenti, in 22 milioni di case attraverso piattaforme satellitari, cavo, Iptv e OTT, con una platea di sei milioni di italiani che vivono e lavorano all'estero, circa ottanta milioni di 'oriundi' e duecentocinquanta milioni di 'italici'.
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