Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

L'Analisi

Salernitana-Palermo, il pre-partita: ultima spiaggia per i rosanero?

Salernitana-Palermo, il pre-partita: ultima spiaggia per i rosanero? - immagine 1
L'analisi dell'imminente sfida tra Salernitana e Palermo
Mediagol ⚽️

di Nicholas Barone

Il Palermo si prepara ad affrontare la Salernitana, dopo due settimane di pausa quasi surreali, in un match valido per agganciare la zona play-off.

L'ANALISI DEL MATCH

—  

I campani sono una delle maggiori delusioni della stagione: partiti per dire la loro per i primi posti, adesso occupano il diciannovesimo posto, a tre lunghezze dalla zona salvezza. Tra il valzer delle panchine, partito addirittura prima del campionato con le dimissioni di Sottil, ai tanti infortuni, l'annata dei granata è caratterizzata da scossoni improvvisi e situazioni inaspettate, che hanno sconvolto i piani iniziali del club.

Breda, il quarto tecnico dell'anno, attua un 3-5-2 che vede come protagonisti le due punte, con un attaccante "boa" come lo è Cerri il quale, con i suoi 194 centimetri, riesce a svolgere il compito al massimo delle possibilità. Il tecnico si affida a un centrocampo molto tecnico con elementi di esperienza ed estro come Soriano, che vanta ben 279 presenze in massima serie e rappresenta una delle pedine di maggior talento sia della compagine campana che della cadetteria. Altri elementi in mezzo al campo da tenere d'occhio sono i molto promettenti Amatucci e Zuccon: gli under della regia granata, con già esperienza in serie B, rappresentano il motore della squadra. Per quanto riguarda le retrovie, Breda si affida a un leader tecnico e carrateriale di grande spessore: Ferrari. Cercato in estate anche dai rosanero, il centrale ha un curriculum da 255 presenze in Serie A e dirige il reparto difensivo con autorità. Ha anche messo lo zampino sul gol vittoria dell'andata, fornendo l'assist per Tello.

La squadra dell'ex Ascoli non può certo dire di avere un attacco prolifico: solo 27 reti segnate, con una media che non tocca neanche il gol a partita. L'attacco campano non ha ancora trovato un leader realizzativo in grado di insaccare il pallone con regolarità. Anche Cerri, arrivato a gennaio, sta affrontando un digiuno che dura da più di 2 mesi, nonostante l'ottimo inizio con tre timbri nelle prime due apparizioni. Situazione analoga per Raimondo, con una sola rete dal suo arrivo in campania. Proprio nel mercato di riparazione il ds Valentini ha cercato di raddrizzare la stagione che sembrava compromessa acquistando ben 9 calciatori, tra cui 4 provenienti dalla Serie A. Missione parzialmente riuscita: 12 punti raccolti dopo l'inizio del calciomercato, solo tre in meno della squadra di Dionisi.

I granata sono reduci da quattro punti negli ultimi due match, che hanno aumentato notevolmente le chance di salvezza: la sfida contro i siciliani, in tal senso, potrebbe servire da definitivo slancio verso la zona "sicura" della classifica.

Il Palermo si presenta alla partita dopo una pausa surreale, con la situazione allenatore che ha tenuto banco per giorni. Dopo la dolorosa sconfitta incassata contro la Cremonese che ha interrotto il filotto di cinque risultati utili consecutivi, i rosanero dovranno far vedere sul campo una reazione, per portare a casa un risultato che allontanerebbe il pericolo dei bassifondi e avvicinerebbe alla zona play-off, obiettivo minimo della squadra di Dionisi. Proprio il tecnico ex Sassuolo potrebbe essere l'elemento di maggior interesse nel match: dopo l'esonero praticamente certo, la sua permanenza rimane un punto interrogativo per i tifosi, interessati a comprendere come si comporterà il mister dopo la sfiducia dimostrata da ambiente e società nelle ultime settimane. Al nono posto e ad una lunghezza di differenza dall'ottavo posto, i tre punti garantirebbero certamente un boost in termini di fiducia, dopo l'enorme occasione mancata nell'ultimo match del "Barbera".

La sfida sembra promettere tanta intensità, con due squadre che hanno tanto da perdere e allo stesso tempo necessitano dei tre punti. Non ci si può aspettare un match ricco di gol, visti i problemi realizzativi delle due squadre, troppe volte penalizzate dal poco cinismo sotto porta. Attenzione, infine, al fattore campo: tra le mura amiche la Salernitana ha collezionato 22 punti sui 30 collezionati, sintomo di una squadra più a suo agio a giocare davanti al suo pubblico, tra i più caldi della categoria. Una sfida che può diventare un rilancio per entrambe le compagini, vogliose di trovare un successo che potrebbe cambiare in parte l'epilogo del campionato.