Presentata la Nazionale siciliana: convocabili Balotelli e Grifo? Suggestione Tedesco

Promozione di identità, cultura, patrimonio storico e linguistico siciliano. E' questo l'obiettivo della Sicilia Football Association, la selezione calcistica che indosserà i colori giallorossi con il simbolo della Trinacria cucita sul petto nelle prossime competizioni mondiali ed europee della CONIFA. La presentazione ufficiale è andata in scena presso la “Sala Gialla Piersanti Mattarella” di Palazzo Reale.

"Presentare la nostra realtà in uno dei parlamenti più antichi del mondo è motivo d'orgoglio - ha esordito Salvatore Mangano, presidente della Sicilia Football Association - Questo è un bellissimo sogno divenuto realtà. Il nostro progetto ha come obiettivo la promozione del territorio e in futuro vorremmo organizzare eventi Conifa in Sicilia", riporta l'edizione odierna del noto quotidiano "Giornale di Sicilia".

"Ho avuto l'onore di conoscere la squadra siciliana a Sanremo, durante la Mediterranean Futsal Cup - ha sottolineato Per-Anders Blind, presidente mondiale di Conifa - Siamo onorati che la Sicilia faccia parte della nostra famiglia che rappresenta milioni di persone nel mondo", riporta il Gds.

Per fare parte della Nazionale siciliana è necessario avere uno dei seguenti requisiti: essere nati in Sicilia (anche da genitori stranieri), essere sposati con una siciliana o essere residenti nell'Isola da almeno cinque anni. Nel 2022, la formazione sicula disputerà il Mondiale di Futsal ed è stata inserita tra le riserve dell'Europeo Conifa di calcio a 11.

“Oggi con la Nazionale della Sicilia vogliamo promuovere la valorizzazione della nostra Isola a vantaggio dei suoi abitanti e del mondo  – le parole del presidente e capitano “Turiddu” Mangano riportate invece dall'edizione odierna de La Repubblica Palermo -. Potremo convocare i siciliani dell’Isola e del mondo ma anche chi è sposato con siciliani, vive in Sicilia da 5 anni o è nato nell’isola da genitori stranieri”, si legge.

"Sarebbero convocabili Mario Balotelli, nato Barwuah a Palermo da genitori ghanesi, ma anche il nazionale siculo-tedesco Vincenzo Grifo. E persino il romanista centrale di difesa Federico Fazio, argentino con nonno paterno di Erice. Ma la suggestione si chiama Giacomo Tedesco", si legge sull'edizione odierna de La Repubblica. L'ex calciatore di Palermo, Trapani e Catania pare si sia autocandidato ad un ruolo da allenatore. Seguiranno aggiornamenti...