La parola ad Alberto Pomini.
zamparini
Pomini: “Allegri un fenomeno, con Di Francesco ho toccato il cielo. Ai play-off conta il cuore…”
Le parole dell'esperto portiere rosanero, Alberto Pomini
L'esperto portiere del Palermo, intervenuto ai microfoni de Il Corriere dello Sport nel corso di una lunga intervista, ha discusso di diversi argomenti riguardanti il mondo rosanero (e non solo) in vista degli importantissimi play-off di Serie B che attendono la formazione allenata da Roberto Stellone. Di seguito una parte delle sue dichiarazioni:
"Mi sembra un secolo fa, sono passati 14 anni dal primo spareggio. E dalle emozioni di giovane ventitreenne che cercava di farsi strada. Partimmo dalla C2, finì male, ci bruciò il Pizzighettone".
Dal Pizzighettone al Sansovino e alla promozione in C1: "Arrivò Remondina, una stagione felice e tormentata. Esordio drammatico, ma con successo, ad Ancona e ritorno pazzesco in casa con sconfitta di misura e con un uomo in meno per quasi tutta la partita. Ma stavolta eravamo noi i meglio piazzati. Vinse il cuore e ciò vale anche oggi. Poi battemmo il Sansovino".
"Dopo la promozione, sempre con Remondina, facemmo la doppietta in modo incredibile. Quasi sempre in testa, centrammo i play-off con il secondo posto ma in semifinale crollammo in casa col Monza. Finiva un ciclo. Poi, la parentesi di Allegri: la squadra era forte, lui un fenomeno. In tutti i sensi".
Mancava la Serie A:"Prima tentò Pioli ma arrivammo cotti nel momento decisivo; poi Pea ma non bastarono 80 punti per la A diretta, fummo ricacciati indietro prima dal Torino in semifinale e poi dalla Sampdoria, un’impresa quella di Iachini qualificatosi per un pelo. Con Di Francesco ho toccato il cielo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA