Primi giorni in rosanero per Davide Veroli, nuovo difensore del Palermo, che in conferenza stampa ha raccontato le sue sensazioni sull’arrivo in Sicilia, parlando del proprio percorso calcistico e delle ambizioni future.
Le Parole
Palermo, Veroli: “Ho trovato un gruppo ben consolidato. Mio ruolo? Mi sento braccetto”
Ruolo e adattamento tattico
—Il difensore ha subito chiarito la sua posizione ideale in campo:"Ho parlato con il mister, ma sono arrivato da pochi giorni e ci sarà modo di parlarne meglio. Il mio ruolo è braccetto di sinistra, ho avuto la possibilità di fare anche il quinto, però mi sento più braccetto."
Un percorso particolare, iniziato ben lontano dalla linea difensiva:"Io nasco come esterno d’attacco. Dopo ho fatto il trequartista, nei primi anni di campionati nazionali ero una mezzala e ho fatto anche il play. L’anno dell’Under 17 e il passaggio in Primavera, a Pescara, c’era Nicola Legrottaglie. Tramite il suo consiglio al mister che avevo in Under 17 ho avuto questa invenzione di mettermi difensore centrale."
Inserimento nello spogliatoio rosanero
—Sul primo impatto con il nuovo gruppo, il difensore non ha dubbi:"Sono arrivato da poco però mi sono trovato bene subito con tutti i compagni. Si vede che è un gruppo ben consolidato con nomi importanti, giocatori anche di categoria superiore. Cercherò sempre di migliorare e di prendere spunto da giocatori già affermati che hanno diversi campionati alle spalle. Con i loro consigli sicuramente migliorerò: questo è il mio obiettivo principale."
Le caratteristiche del difensore moderno
—Non solo copertura difensiva: Veroli ama anche inserirsi e cercare il gol. Una caratteristica che potrebbe trovare spazio nel gioco di Inzaghi:"Sicuramente è stata una scelta in cui ho valutato anche questo: il fatto della difesa a 3 e di essere allenato da un tecnico così importante, esperto nella categoria. Per quanto riguarda la tattica adesso magari è troppo presto, però cercherò subito di mettermi a disposizione e di apprendere il prima possibile i concetti del mister".
Il calore delle piazze
—Per il difensore non sarà un’esperienza nuova giocare in un ambiente caldo come Palermo:"Il fatto di aver giocato in tre piazze importanti mi ha aiutato molto a crescere: ha i suoi pro e i suoi contro, però sicuramente il sostegno dei tifosi è una cosa molto importante che ci fa fare quel qualcosa in più in campo".
E sugli attaccanti che ora saranno suoi compagni:"Brunori e Pohjanpalo sono una coppia da categoria superiore, due giocatori top per la Serie B e addirittura possono fare molto bene anche in categorie superiori. L’anno scorso quando li ho affrontati ho sempre avuto un occhio di riguardo per loro, e quest’anno mi ritengo fortunato ad avere la possibilità di giocare insieme a loro."
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