"Archiviata la sessione invernale di calciomercato, per il Palermo è iniziata un’altra partita: quella dei rinnovi di contratto. Un tema delicato per i rosanero che devono fare i conti con una squadra «precaria». In vista della prossima stagione, infatti, il Palermo rischia di perdere tredici giocatori tra scadenze di contratto, fine prestiti e diritti di riscatto da esercitare". Apre così l'edizione odierna del Giornale di Sicilia, che punta i riflettori sui molteplici rinnovi di contratto che il Palermo dovrebbe siglare per evitare, a giugno, di perdere metà dalla rosa attualmente a disposizione di Silvio Baldini.
palermo
Palermo, una squadra da ‘rinnovare’: il futuro passa dalle scadenze. Dubbi e conferme
Diversi i giocatori del Palermo che a giugno andranno in scadenza di contratto. La società aspetta di muoversi in attesa che i giocatori dimostrino il loro reale valore
Sono tredici, infatti, i calciatori che, tra scadenze, fine prestiti e diritti di riscatto, potrebbero non essere più rosanero già dalla prossima estate. Una deadline che si avvicina sempre di più, anche se la politica del club in quest'ottica è sempre stata chiara. "I rinnovi devono essere meritati", aveva affermato qualche settimana fa e a più riprese al termine del calciomercato invernale il Ds dei siciliani Renzo Castagnini, che insieme alla società non farà di certo i salti mortali per rinnovare contratti a giocatori che, per motivi diversi, non avranno meritato il loro posto nel Palermo.
Sono otto i giocatori in scadenza a giugno 2022: da Pelagotti e Accardi, passando per Marconi, Lancini e Odjer, e ancora Dall'Oglio, Floriano e infine Valente. Situazioni differenti per quasi tutti, come anche quelle di Perrotta e Brunori, in prestito secco rispettivamente da Bari e Juventus e che faranno certamente ritorno alla base a giugno. Da vedere se il Palermo tornerà a trattare per un eventuale loro acquisto nella finestra estiva di mercato, nella quale il club di Viale del Fante avrà anche la possibilità di riscattare Damiani dall'Empoli e Soleri dal Padova. Ultimo e ancora differente, il caso legato a Giuseppe Fella, arrivato con la formula del prestito con diritto di riscatto dalla Salernitana, il quale diventerebbe però obbligo nel caso di promozione in Serie B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA