Palermo, troppi blackout: Filippi pronto a rivedere l’assetto tattico?

Un Palermo da dimenticare ha trovato una meritata sconfitta nella trasferta di Taranto, 3-1 a favore degli ionici al termine di un match giocato sottotono e in modo quasi distratto. La nuova stagione ha visto i rosanero protagonisti solo in tre partite di campionato più una di Coppa Italia, ma si sono già intravisti i primi scricchiolii. In tutte le zone del campo gli uomini di Giacomo Filippi hanno mostrato incertezza, tante le occasioni concesse agli avversari che in diverse situazioni non hanno sfruttato la chance avute. A centrocampo Luperini e De Rose appaiono le uniche certezze ormai divenute imprescindibili ma, come scrive l'edizione odierna de 'Il Giornale di Sicilia':.«.. se non si può fare a meno di questa coppia, è evidente che va aiutata e sgravata da determinati compiti. De Rose è stato l’unico a dare una mano alla retroguardia, costretta fin troppo spesso a giocare uomo contro uomo».

Il Taranto ha attaccato in modo costante e nella maggioranza dei casi lo ha sempre fatto praticamente uno contro uno con gli esterni che non hanno mai aiutato i centrali di difesa. A questo punto la domanda è semplice, questa squadra può continuare con il 3-4-2-1 oppure è arrivato il momento di modificare assetto tattico? Ci sono due partite in una settimana per capire come agire in tal senso, gli avversari sono tutt'altro che morbidi. In Coppa Italia arriverà l'inaspettata capolista a punteggio pieno Monopoli e domenica il più che temibile Catanzaro.