Luca Toni è entrato nel cuore dei tifosi rosanero dalla porta principale, a suon di gol. L'ex attaccante classe classe 1977, ha vestito la maglia del Palermo per due stagioni, dal 2003 al 2005. Era il club di viale del Fante guidato dall'ex patron Maurizio Zamparini, scomparso nella notte tra il 31 gennaio e l'1 febbraio. Una società che faceva il suo ritorno in Serie A dopo una lunga assenza di trentadue anni. Toni ha conquistato la tifoseria del capoluogo siciliano mettendo in risalto la sua capacità realizzativa. Cinquantuno i gol siglati con la maglia del Palermo in 83 presenze, per l'attaccante nativo di Pavullo nel Frignano. Nel corso di una lunga intervista rilasciata al sito grandhotelcalciomercato.com, il centravanti Campione del Mondo nel 2006 con l'Italia di Marcello Lippi, ha ricordato in maglia rosanero. Di seguito le dichiarazioni dell'ex bomber di Fiorentina, BayernMonaco, Roma e Juventus, tra le altre.
l'ex rosanero
Palermo, Toni: “In rosa svolta della mia carriera. City Group, Gardini e Corini…”
EFFETTO BARBERA - "Con il Barbera pieno avevi una marcia in più, a Palermo ho trascorso anni stupendi, è stata la svolta della mia carriera. Palermo è una piazza che ti dà tanto, i giocatori si sentono coccolati e sicuri quando giochi con un pubblico così, il vero dodicesimo uomo. I ragazzi, in campo, sentono il calore della gente ed è bello vedere il Barbera pieno”.
GARDINI - “Lo conosco bene, è una persona capace, seria e fidata, con esperienze in grandi piazzeNon è facile trovare persone così nel mondo del calcio. Avendo una proprietà forte alle spalle come il City Group e una persona di riferimento così seria, il Palermo è in buone mani”.
CORINI - “Ci voleva un allenatore come Corini – in riferimento al neo tecnico rosanero – così per questa piazza. Eugenio ha dimostrato di essere un buon allenatore, sono contento perché a Palermo abbiamo trascorso degli anni bellissimi ed è uno dei ragazzi con cui ho legato di più. Mi fa piacere vederlo su una panchina, ancor di più su quella del Palermo perché ha fatto la storia di questo club”.
BRUNORI - “I record sono fatti per essere battuti e sono contento che Matteo l’abbia battuto perché ha riportato il Palermo dalla Serie C alla Serie B. Brunori è un giocatore che mi piace, sono contento perché ha lasciato il segno in una piazza importante”.
SERIE B 2022-2023 - “Il Palermo è un’ottima squadra ma si è trovato nella Serie B più forte degli ultimi anni. Sarà un campionato bello da vedere e in bilico fino all’ultimo. Per il Palermo non sarà facile vincere subito un altro campionato, ma quest’anno sta gettando le basi per creare i presupposti per tornare in Serie A".
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