Parola a Christian Terlizzi. L'ex giocatore di Palermo, Catania e Trapani, tra le altre, è intervenuto ai microfoni di TMW RADIO nel corso del format di approfondimento "PiazzaAffari". L'ex calciatore nativo di Roma si è soffermato sul momento attuale della squadra rosanero guidata da Eugenio Corini che si appresta a sfidare il Genoa di Alberto Gilardino nel prossimo turno del campionato di Serie B. Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Terlizzi.
LE DICHIARAZIONI
Palermo, Terlizzi: “Corini sta trovando la squadra, la proprietà farà bene. Aurelio…”
“Il Palermo si è rimesso in corsa. Corini sta trovando la quadra, gli elementi sono buoni speriamo continui così: il mister aveva bisogno di conoscere i ragazzi e loro hanno imparato a conoscere il mister. I risultati poi aiutano a trovare la fiducia che oggi è evidente”.
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È un Palermo che prende pochi gol, chi è il miglior difensore del pacchetto arretrato?
“La difesa funziona quando si adeguano tutti l’un l’altro. La fase difensiva è un discorso di squadra, più che di reparto, quindi non c’è un migliore e un peggiore”.
Cosa può dare il giovane Aurelio al Palermo e cosa può dare la società rosanero alla sua crescita?
“Una squadra come il Palermo potrebbe essere un prospetto per restare e fare bene in categorie superiori, non solo un mero trampolino di lancio. Questa è una proprietà che farà molto bene”.
Dopo la Reggina, i rosanero se la vedranno cono Genoa, Frosinone e Sudtirol: tutte squadre che precedono Corini in classifica…
“Il mister vorrà fare più punti possibile sia per avvicinarsi alla vetta, sia per toglierli alle altre. Il Sudtirol non è più una sorpresa, sarà una gara complicata. È una piazza tranquilla che ti lascia lavorare bene”.
Cosa pensi della Ternana di Bandecchi e del Parma?
“Deve puntare ai playoff e poi se la giocherà negli scontri diretti. Il presidente non vive un buon momento dal punto di vista personale ma se dovessero andare in Serie A cambierebbe tutto. Il Parma è un'altra squadra ricca che però sta trovando difficoltà di continuità. C’è un motivo: non tutti i giocatori di fascia alta possono giocare una Serie B al rialzo”.
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