"Quanto al budget, la voce che farà certamente la differenza rispetto al campionato appena concluso sarà quella relativa al monte ingaggi che quest’anno è stato di poco sopra i 10 milioni di euro. Sarà ovviamente una voce del bilancio da innalzare e potrebbe assestarsi tra i 15 e 20 milioni", si legge. Nel reparto difensivo servono gli innesti più strutturati per una squadra che ha dimostrato di avere qualche lacuna di troppo in fase di non possesso palla.
"Un altro argomento caldo sarà quello dei prestiti che scadranno il 30 giugno, su alcuni dei quali il Palermo può esercitare il diritto di riscatto. Le singole posizioni saranno valutate anche in relazione al modulo che Corini vorrà utilizzare principalmente", prosegue la Rosea. È possibile che al 3-5-2, andato in scena in modo stabile nell’ultima parte del campionato, possa essere preferito il 4-3-3 o il 4-3-1-2. E da questo punto di vista saranno vagliate con attenzione le posizioni di Verre e Tutino.
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