La Serie A l'ha conquistata con la maglia del Palermo ed è riuscito anche a difenderla strenuamente tra i pali, agguantando una sofferta e meritata salvezza nel 2016. Stefano Sorrentino della compagine rosanero è stato leader tecnico e carismatico, portiere e capitano, uno degli elementi p iù rappresentativi dell'ultimo scorcio dell'era Zamparini. Nel corso di un'intervista concessa a "La Repubblica- Palermo", l'ex estremo difensore rosanero analizza il momento vissuto dalla compagine guidata da Eugenio Corini, suo ex compagno nelle file del Chievo.
L'EX PALERMO
Palermo, Sorrentino: “Rosa ok accorti. Mia idea su Corini, City Group a gennaio…”
"Non esiste una formula perfetta per sistemare la difesa e ogni gara ha una storia a sé. Ma è una questione di equilibrio: da quello che si è visto finora, per esempio a Cosenza, quando il Palermo deve fare la partita soffre molto di più. Quando invece ha incontrato delle squadre sulla carta più forti come Genoa e Parma e ha impostato una gara più accorta per colpire con le ripartenze ha portato a casa il risultato. Una mentalità si crea nel tempo e il Palermo ha dovuto costruire una squadra in gran fretta, ha cambiato allenatore ed è tornato in B. ma due anni fa era in D Corini però è uno dei migliori allenatori in circolazione, conosce la piazza perché è mezzo palermitano ed è la persona più giusta per farlo. Sono anche sicuro che una proprietà importante come il City tornerà sul mercato a gennaio".
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