"Palermo senza acuti: va avanti e poi subisce. E' la solita storia ma occhio ai playoff". Questo il titolo in apertura dell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport che punta i riflettori sulla sconfitta per 3-2 del Palermo al "Pier Luigi Penzo" di Venezia.
serie b
Palermo, sogno playoff ma andamento playout. Le ultime cinque per tentare la scalata
La formazione di Eugenio Corini ha perso l'ennesimo "treno" per restare aggrappata al sogno playoff ma, per sua fortuna, alcuni risultati favorevoli dagli altri campi tengono ancora vive le speranze, classifica alla mano. Nelle ultime dieci uscite, i rosanero hanno conquistato solamente nove punti, un bottino decisamente misero per una squadra che avrebbe alzato l'asticella anche grazie al calciomercato invernale per poter puntare ad un qualcosa di più di un mantenimento della categoria. Passati in vantaggio contro i lagunari grazie alla firma di Matteo Brunori, i rosa hanno aperto le marcature dei padroni di casa su un rinvio errato di Mirko Pigliacelli sulla schiena di Claudio Gomes. "Quello dei punti persi da posizione di vantaggio sta diventando un cumulo pesante. Nell’arco del campionato gli uomini di Corini si sono ritrovati a sbloccare la gara in ben 17 occasioni, dieci volte hanno vinto, cinque hanno pareggiato, due perso. In totale sono stati lasciati per strada ben 16 punti", sottolinea il quotidiano.
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L'ottavo posto occupato dal Pisa non si è tecnicamente allontanato per i rosa, in virtù della sconfitta al "Liberati" contro la Ternana della scorsa domenica, rimettendo in gioco anche gli stessi rossoverdi, oltre che Palermo e Modena, tutti e tre a quota 43 punti a fronte dei 46 dei toscani. "Il calendario delle ultime 5 gare propone molti scontri con squadre che lottano per salvarsi come Benevento, Spal e Brescia, oltre ai confronti con Como e Cagliari. Ecco perché, a cominciare dalla prossima sfida con i sanniti, i rosanero dovranno tornare a indossare l’elmetto come nel girone d’andata, quando hanno compiuto un’importante scalata che li ha tirati fuori dalle secche della zona calda della classifica", conclude l'articolo della Gazzetta dello Sport.
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