"Gli obiettivi di inizio stagione erano chiaramente quelli di consolidare la categoria, ma in questo campionato di grande equilibrio, dove tante grandi hanno faticato, come Cagliari, Parma e Genoa, e c’è una sorpresa come il SudTirol, anche il Palermo ha le carte in regola per sperare di lottare per un posto nei play-off, anche da outsider". Così Bortolo Mutti, intervistato ai microfoni de "La Repubblica". L'ex tecnico rosanero, nel 2001/2002 sulla panchina del Palermo di Franco Sensi neopromosso in Serie B, ha detto la sua sulle prestazioni offerte fin qui dalla squadra di Eugenio Corini, reduce dalla vittoria conquistata fra le mura amiche dello Stadio "Renzo Barbera" contro il Bari di Michele Mignani.
LE DICHIARAZIONI
Palermo, senti Mutti: “Playoff? Si può. Tutino ok, Verre può fare la differenza”
"È evidente che Corini ha trovato la quadra di un gruppo che ha già delle qualità e che con l’arrivo di Tutino ha guadagnato un elemento di livello. La capacità di gestire e vincere gare come quella contro il Bari dà morale, autostima e consapevolezza nei propri mezzi. In questo campionato se raggiungi la tranquillità di classifica poi puoi sperare di puntare più alto e una piazza come Palermo ti può dare una grossa mano per raggiungere l’ottavo posto. Sicuramente arriveranno altri giocatori e non si tratta di soluzioni di mercato per tamponare o risollevare una squadra in crisi, ma di innesti che alzano il livello tecnico dal punto di vista qualitativo, come Verre, un giocatore che può fare la differenza", ha concluso Mutti.
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