Prosegue la ricerca dell’allenatore per il Palermo, tra nomi sfumati e nuovi ingressi nella lista dei tecnici il cui telefono potrebbe squillare.
serie c
Palermo, rebus allenatore: saltano anche Boscaglia e Scienza, i rosanero valutano un profilo esperto
Il Palermo ha un importante nodo da sciogliere
“Il Palermo si prepara a cambiare strada. In viale del Fante si iniziano a veder cadere tutte le pedine mosse per la panchina, obiettivi che si allontano o che addirittura si tirano fuori anzitempo, costringendo la dirigenza a guardare altrove”, apre così l’edizione odierna de Il Giornale di Sicilia, facendo il punto sul nodo allenatore e, in particolare, sul forfait dato da diversi tecnici che erano nel mirino della dirigenza rosanero.
Il club di viale del Fante potrebbe infatti essere costretto a cambiare piani in corsa. L’ipotesi di un tecnico giovane disposto a costruire insieme il futuro della squadra sembra ormai essersi allontanata. Di fatto la dirigenza rosanero dovrebbe ormai essere orientata adesso verso un allenatore che abbia comprovata esperienza. “Quello che sarebbe potuto essere Boscaglia, ma il tecnico gelese non scende in Serie C con un solo anno di contratto a disposizione. Anzi, a questo punto, non scende proprio di categoria: la Virtus Entella ha iniziato a trattare con lui per il prolungamento dell’accordo (in scadenza nel 2021) e intende blindarlo. Fuori uno”, si legge sul noto quotidiano.
Anche Scienza non può essere più tra le possibili scelte del Palermo perché ha già firmato col Monopoli fino al 2022. Caserta invece alla Juve Stabia non ha brillato negli ultimi tempi e l’incontro in programma con il club rosanero non è mai andato in porto. Automaticamente fuori dai giochi anche Italiano, “che con lo Spezia si gioca la promozione in A tramite i play-off e la massima serie, se non dovesse conquistarla con i liguri, potrebbe comunque ritrovarla nella prossima stagione da qualche altra parte”. I dubbi di Pecchia e su Pecchia hanno inoltre fatto sì che anch’egli uscisse dalla lista dei candidati.
È per questa ragione che nelle scorse ore sono emersi altro nomi. Uno di questi quello di Raffaele, che è stato avvicinato anche dal Catanzaro, ma che attualmente il Palermo non considera una priorità. Diverse perplessità anche su Grosso, seppur sia stato contattato. Due tecnici giovani, che tuttavia non convincerebbero la dirigenza rosanero. Tra i corridoi del club di viale del Fante ora circola anche il nome di Zauri, ex Pescara, “legato ad un procuratore in buoni rapporti con la dirigenza rosanero”. Un altro nome caldo è quello di Vivarini, che nonostante sia uscito sconfitto dai play-off col Bari conosce bene il campionato di Serie C. In settimana il tecnico incontrerà i pugliesi per valutare il suo futuro e, se dovesse decidere di separarsi dai biancorossi, il Palermo potrebbe contattarlo.
Tra un paio di settimane, intanto, il quel di Petralia Sottana, avrà inizio il ritiro dei rosanero, con una squadra ancora incompleta e soprattutto una panchina ancora vuota.
© RIPRODUZIONE RISERVATA