Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

CALCIOMERCATO

Palermo, quale futuro per Marconi e Valente? Le ultime. Broh può lasciare

Palermo, quale futuro per Marconi e Valente? Le ultime. Broh può lasciare - immagine 1
Le ultime sul futuro di Ivan Marconi, Nicola Valente e Jérémie Broh, che di recente hanno rinnovato il contratto che li lega al Palermo.
Mediagol ⚽️

"Marconi e Valente provano a restare in prima fila". Titola così l'edizione odierna del "Giornale di Sicilia", che punta i riflettori in casa Palermo e sulle situazioni di Ivan Marconi, Nicola Valente e Jérémie Broh. Tutti e tre di recente hanno rinnovato il contratto che li lega attualmente al club di viale del Fante fino al 2024 (i primi due) e fino al 2025. Ma il loro futuro resta tutto da scoprire.

"L’importanza di Marconi, Valente e Broh nella stagione appena conclusa è apparsa evidente nell’apporto di grinta ed energia che hanno sfoggiato partita dopo partita; tuttavia la necessità di dare priorità a profili più tecnici e pronti per l’obiettivo promozione li inserisce nella lista non necessariamente dei sacrificabili, ma piuttosto delle seconde scelte", si legge.

"Negli ultimi due mesi sono aumentate le riflessioni intorno non solo a loro, ma anche alla maggior parte degli altri in organico". Soprattutto alla luce della lista over che può avere un massimo di diciotto giocatori. Per quanto riguarda Marconi e Valente, entrambi sono stati condizionati nel finale da alcuni infortuni che non gli hanno permesso di dare il massimo, con Buttaro che ha superato nelle gerarchie del tecnico Eugenio Corini proprio l'ex Carrarese. Chi potrebbe avere mercato in Serie B è Broh, "sia per la maggior esperienza nella categoria che per motivi anagrafici".

In caso di eventuale cessione, Marconi e Valente è più facile che trovino spazio in Serie C. "Se arriverà il via libera del City Group possibile che si vada verso un’operazione alla Floriano [...] o alla Peretti, con una cessione in prestito fino alla scadenza dell’accordo", conclude il noto quotidiano.

tutte le notizie di