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Palermo, Mirri: “Scommetto su Silipo. Lucca? Con Lorenzo avremmo vinto i play-off”

Palermo, Mirri: “Scommetto su Silipo. Lucca? Con Lorenzo avremmo vinto i play-off”

L'addio di Lorenzo Lucca, la riconferma di Giacomo Filippi, la costruzione del nuovo centro sportivo: le dichiarazioni rilasciate dal presidente del Palermo

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Poco meno di dieci ore e sarà Palermo-Latina. Intervistato ai microfoni de "La Repubblica-Palermo" alla vigilia dell'inizio del nuovo campionato di Serie C, Dario Mirri è tornato a parlare dell'addio di Lorenzo Lucca e della scelta di riconfermare Giacomo Filippi. Ma non solo; il numero uno di viale del Fante ha rivelato quando inizieranno i lavori del nuovo centro sportivo. Lo scorso 27 aprile è stato ufficialmente protocollato al Comune di Torretta il progetto definitivo, nel rispetto delle prescrizioni normative previste e di concerto con le indicazioni assunte dal Coni e dall'Istituto del Credito Sportivo.

FILIPPI E LA SQUADRA - "Cosa ci ha spinti a confermare Filippi? I risultati. La nostra è stata un scelta coraggiosa che ha portato i suoi frutti. Filippi ha dimostrato di avere i numeri per potere restare. Se c’è un calciatore del Palermo sul quale scommette? A me piace Silipo. L’anno scorso ho scommesso su Lucca e ho vinto la scommessa con gli interessi. Lucca non si poteva trattenere? Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma aveva l’ambizione di andare in B. Se non si fosse infortunato avremmo vinto i play off e lui sarebbe rimasto. È più divertente fare il tifoso o il presidente del Palermo? Sicuramente fare il tifoso, ma da presidente ho la possibilità di migliorare il futuro della squadra".

APPARTENENZA -"La massa ha interesse solo al risultato. Io credo invece che bisogna trasmettere anche altri valori. I risultati restano fine a se stessi e non sempre danno solidità al club. Il Palermo è fallito proprio perché si crede nel risultato e non nel progetto. Noi dobbiamo creare coesione con il territorio e trasmettere i nostri valori che appartengono anche al passato. Per questo motivo, ad esempio, abbiamo acquistato il vecchio marchio della società da Unicredit Leasing".

CENTRO SPORTIVO - "Il Comune di Torretta sta lavorando. Il 10 settembre potrebbe rilasciare l’ok a costruire. Ha ottenuto nove pareri su dieci. Abbiamo già il nulla osta del Coni e in breve arriverà il finanziamento del Credito sportivo. Spero che i lavori possano iniziare tra settembre e ottobre. Ci vorranno 150 giorni per i primi due campi di calcio. Le altre strutture saranno completate in dieci mesi. Tra un anno il centro potrebbe essere pronto".

SETTORE GIOVANILE -"Un centro che sarà fondamentale anche per il settore giovanile? Certamente. Quest’anno abbiamo aggregato alla prima squadra quattro ragazzi del 2004. Rinaudo insieme al nuovo allenatore della Primavera Di Benedetto, che ha fatto esperienza a Parma prima di tornare a Palermo, daranno il colpo d’ala a tutto il settore giovanile. Perché il divorzio con Capidicasa? Capodicasa ha fatto benissimo, ma l’obiettivo è fare meglio e rinnovarsi. Prendere Di Benedetto è stato un fatto generazionale e di competenze", ha concluso.

 

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