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Palermo, Mariano Gonzalez: “Zamparini mi diede uno schiaffo in faccia. Santana…”

Palermo
L'ex laterale rosanero si racconta, ricordando il presidente Zamparini

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Mariano Gonzalez, ex centrocampista del Palermo e dell'Inter tra le altre, si è raccontato ai microfoni di gianlucadimarzio.com, rivelando alcuni aneddoti sul suo approdo in maglia rosanero e ricordando anche il compianto presidente Maurizio Zamparini. Di seguito le dichiarazioni dell'argentino classe 1981:

“Una trattativa molto rapida. Il Palermo mi ha cercato e io ho accettato, senza sapere molto del club perché arrivava da molti anni di B e di C. C’era Zamparini e avevo visto che il club era in continua crescita, mi parlarono dello stadio e della passione dei palermitani, tutte cose poi riscontrate nei due anni splendidi in cui ci siamo qualificati alle coppe europee. Ora so che stanno tornando. Ero a Milano a firmare il contratto e in hotel arrivò Zamparini. Bussò alla porta, mi chiese come stessi e poi mi diede uno schiaffo in faccia. Era un po’ pazzo, ma poi mi disse di mettercela tutta che credeva in me ed era contento che fossi arrivato. Mi sorprese questa accoglienza e questo episodio continuo a ricordarmelo molto bene. Zamparini diceva che i migliori esterni del campionato eravamo io e Mario Santana. Ci ha sempre elogiato, certe volte esagerava e altre no, ma era sempre un’opinione importante la sua perché era il presidente. L'allenatore che mi ha più colpito in Italia? Non ne posso scegliere uno: con Guidolin giocai poco ed ero appena arrivato, ma anche da lui ho imparato qualcosa, così come da Del Neri, Papadopulo e Mancini. Sono sempre stati onesti con me”. 

Tornato in Italia, la tappa di Palermo non è stata inclusa da Gonzalez che precisa: “Non ho avuto tempo, ma ora che non sono più calciatore non mancherà l’occasione. È un momento in cui ci sono tante partite e non era facile organizzarsi. Ho scelto di andare a Oporto da Conceicao e a Madrid da Simeone e Nelson Vivas, per vedere gli allenamenti e parlare con gli allenatori da cui pensavo di poter imparare qualcosa”.

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