Per Mirko Pigliacelli è solo questione di giorni e poi sarà un ritorno in Sicilia. L’estremo difensore, attualmente in forza all'Universitae Craiova, club della massima serie rumena, ha già giocato nell'Isola con la maglia del Trapani, dov'è stato allenato da una vecchia conoscenza del Palermo anni ottanta come Franco Paleari. Ex numero uno del club di viale del Fante e preparatore dei portieri, Paleari nel corso della sua carriera da allenatore dei portieri ha seguito diversi numeri uno che sono transitati nella società rosanero. Come riporta l'edizione odierna de "Il Giornale di Sicilia", l'ex portiere di Udinese, Verona, Messina e Parma, tra le altre, ha tracciato un affresco dell'estremo difensore nativo di Roma, che a breve vestirà la la maglia del nuovo Palermo FC di Silvio Baldini targato City Football Group. Di seguito le dichiarazioni dell'ex rosa Franco Paleari.
L'IDENTIKIT
Palermo, l’ex Paleari su Pigliacelli: “Ideale per Baldini, una volta a Frosinone…”
"Palermo, con Pigliacelli, può divertirsi. Ha tutto per essere un portiere adatto a questo tipo di piazza: è un ragazzo eccezionale, tanto per cominciare, ma poi ha pure quella pazzia giusta, chiamiamola così, per far bene. A parte questo, però, io sono uno che crede molto nel campo e con lui abbiamo fatto veramente un gran lavoro. Secondo me Palermo è la piazza giusta per lui. Quel pizzico di «pazzia» ancora a Trapani se la ricordano e come. A Frosinone una volta ha preso palla dalla sua area ed è arrivato a fare l’ultimo passaggio, oltre il centrocampo. Ma ha veramente tutto, come giocatore e come uomo. Con i piedi ha una marcia in più, sa sempre trovarsi al punto giusto nel momento giusto e ha facilità di calcio. Ideale per le idee tattiche di Baldini? Direi proprio di sì, per iniziare l’azione è un giocatore determinate. Poi per carità, non l’ho seguito in Romania, ma sono certo che in questi quattro anni sia migliorato. Sono curiosissimo di vederlo all’opera, perché è uno che si dà da fare e ci tiene tanto, è un perfezionista. Baldini, poi, saprà sicuramente come spronarlo nel modo giusto. Dualismo con Massolo? Devo essere sincero, non conoscevo Massolo e l’ho visto all’opera solo quest’anno. È stata per me una novità positiva. Con Pigliacelli se la gioca, ma bisogna sempre ricordare che siamo a Palermo: è una piazza che vuole determinate cose e devi saper reggere. Avere due portieri di questo livello, affidabilissimi, è sempre meglio che non averli. Oggi è prematuro per capire chi sarà il titolare, ma se la giocheranno e saranno gestiti nel migliore dei modi da Baldini".
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