La peggior crisi esterna di tutto il 2022. L’anno iniziato senza gol in trasferta, a Catanzaro, ha visto il Palermo andare sempre a segno nelle successive partite disputate fuori casa - apre così l'edizione odierna del "Giornale di Sicilia". Approdato in Serie B la porta in campo nemico è stata violata solo al primo match lontano dal Barbera, in quel di Bari. Da lì è iniziato un digiuno che allo stato attuale rende la squadra di Corini una delle peggiori macchine da gol di tutta la B lontano dal proprio stadio. Dalla rete di Valente al San Nicola sono passati 233 minuti di gioco e in trasferta, i rosa, non sono riusciti ad interrompere la propria astinenza realizzativa. Novanta minuti a secco in casa della Reggina, altri novanta minuti senza riuscire a scardinare la difesa del Frosinone e oggi pomeriggio, a Terni, Brunori e compagni sono chiamati a piegare la resistenza di un avversario che al Liberati ha subito solamente un gol in tutto il campionato.
VERSO TERNANA-PALERMO
Palermo, attacco sterile lontano dal Barbera: Brunori e compagni a digiuno da 233′
Peggio del Palermo, per una manciata di minuti, stanno facendo solamente Cittadella e Modena. Entrambe, insieme ai rosa e al Perugia, vantano un solo gol segnato lontano dal proprio campo - scrive il noto quotidiano. Gli umbri, però, sono fermi da meno tempo, esattamente da 145 minuti. Per quanto riguarda le altre, invece, la crisi più pesante la sta attraversando il Cittadella, che non trova la via della rete in trasferta da 241 minuti, ovvero da quando Asencio ha illuso i veneti di poter fare il colpaccio a Cagliari (dove invece i granata hanno subito la rimonta dei sardi e hanno perso per 2-1). Tra il Cittadella e il Palermo, si trova il Modena, che non trova marcature esterne da 237 minuti. Quattro giri di lancette in più rispetto ai rosanero e quattro in meno rispetto ai granata, equidistanti in una crisi d’astinenza che per tutte e tre si può benissimo definire pari.
Il Palermo proverà ad interromperla oggi a Terni e allo stesso modo, le due dirette concorrenti avranno la chance di porre fine al digiuno giocando in trasferta (il Modena ad Ascoli, il Cittadella a Brescia). Nel caso dei rosa, però, la scarsa concretezza offensiva è il più lampante esempio di quanto possa essere difficile metabolizzare il salto di categoria. In tutto il 2022, tolta la trasferta di Catanzaro, ha sempre segnato fuori casa in campionato e nei play-off, prima di festeggiare la promozione in B. Per trovare una striscia peggiore bisogna tornare indietro al 2021: dal successo di Andria fino al pareggio di Campobasso, il Palermo non segnò in trasferta per 402 minuti di fila - chiude il GdS.
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