Di Giuseppe Donato

Focus Palermo
Palermo, la rivincita di Vasic nella tempesta rosanero: collocazione tattica trovata e sprazzi di talento
Momento di crisi incessante per il Palermo che ha raccolto il misero bottino di dieci punti nelle ultime nove gare, offrendo prestazioni mediocri con eccessiva fatica nella zona offensiva come lo dimostrano le sole dieci reti siglate - tra cui cinque nella vittoria travolgente contro il Pescara - con un centrocampo avaro di idee e poco incline ad inventare la giocata per gli attaccanti, e una fase difensiva - che in seguito ad essere stata la nota maggiormente positiva della squadra di Inzaghi nelle prime giornate - pare si sia inserita nella mediocrità collettiva con reti subite evitabili ,come evidenziato dallo stesso allenatore al termine del match contro l'Entella: "In questo momento prendiamo gol assurdi". Apporto insipido anche delle fasce, apparse stanche sia mentalmente che fisicamente, con scelte dettate da poca lucidità.
Sebbene sia un periodo di sole note dolenti, è di necessaria importanza evidenziare l'apporto positivo di Aljosa Vasic, che dopo aver trovato poco spazio nelle gerarchie nelle annate passate, sembrerebbe esser entrato totalmente nello scacchiere di Filippo Inzaghi, che nelle ultime gare gli ha posto fiducia trovando risposte positive, con prestazioni caratterizzate da impegno, corsa, sacrificio, e con evidenti segnali di crescita. Non casualmente nelle ultime due partite, sia contro la Juve Stabia che contro l'Entella, il classe 2002 è stato votato dai sostentitori rosanero come il migliore in campo. Dopo che il suo ruolo sia stato come un enigma da risolvere, con Eugenio Corini e Alessio Dionisi che non sono riusciti a trovargli la collocazione tattica adatta, Inzaghi sembrerebbe averla trovata facendolo agire da trequartista accanto sia a Le Doauron che a Palumbo. Sia contro i campani che contro i liguri nella trequarti ha infastidito le retroguardie, con giocate, e sprazzi di qualità. Le soluzioni offensive cercate dal Palermo sono tutte partite dal suo apporto, difatti, non è frutto del caso che dopo la sua sostituzione i rosanero non hanno minimante impensierito l'estremo difensore dell'Entella. Il serbo ha agito nell'analogo ruolo anche nel Padova, in cui si è reso protagonista di una stagione di assoluto spessore nel 2022/2023 con otto reti siglate.
Nella più totale tempesta che colpisce il cielo del capoluogo siciliano, emerge Aljosa Vasic, che potrebbe rappresentare un'arma importante per Filippo Inzaghi, in vista delle prossime venticinque gare, in cui il Palermo necessita di un cambio di marcia, per risalire la china e tentare l'assalto alle prime posizioni. Una rivincita, seppur non totale, per il serbo, che con dedizione e impegno si sta ritagliando un posto negli undici titolari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

