L’aria attorno al Palermo è cambiata. Lo dimostra l’atmosfera da grandi occasioni che si respira in città: sabato al Barbera andrà in scena un’amichevole di lusso contro il Manchester City, e l’impianto si avvia verso il tutto esaurito. I biglietti disponibili sono andati esauriti rapidamente, segno di una fame di calcio che non si vedeva da tempo.
La rassegna
Palermo, GDS: “Pienone col City e abbonamenti boom, l’aria è diversa”
Quella con i Citizens sarà un test quasi proibitivo dal punto di vista tecnico, ma dal valore simbolico enorme. Nonostante la differenza di valori in campo, lo stadio sarà gremito come non accadeva dai tempi della finale play-off contro il Padova nel 2022. Anche il precedente record stagionale, i 31.211 spettatori contro il Como, rischia di essere superato in un contesto dove non ci sono punti in palio: un segnale chiaro del rinnovato legame tra squadra e tifoseria.
Ma l’entusiasmo non si ferma al singolo evento. La campagna abbonamenti sta registrando numeri straordinari: al 26 luglio erano già stati superati i dati dell’estate scorsa, con 13.843 tessere staccate contro le 13.680 del 2024. E il trend continua in salita. I settori più richiesti? Gradinata inferiore, curva sud inferiore e anche la curva nord, dove molti tifosi stanno riconfermando i propri posti.
Per il City Football Group, proprietario del club, l’amichevole rappresenta anche un’occasione per “toccare con mano” la passione del tifo rosanero, con uno stadio pieno fino all’ultimo posto. Ma soprattutto sarà un’anteprima dell’ambiente che potrà accogliere la squadra in campionato, a partire dal debutto casalingo contro la Reggiana, previsto due settimane dopo.
Il messaggio è chiaro: la piazza c’è, è presente e carica. Adesso tocca al Palermo trasformare questa ondata di entusiasmo in risultati sul campo, a partire dalla Serie B, dove si giocherà per la promozione. Le basi fuori dal campo ci sono tutte, ma la risposta dovrà arrivare dai 90 minuti che contano.
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