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Il Palermo esce dal confronto con il Venezia con un pareggio che lascia sensazioni contrastanti. La squadra di Filippo Inzaghi resta imbattuta dopo sei giornate, un dato che il tecnico considera significativo: “Era da parecchi anni che nelle prime sei partite il Palermo non perdeva”, ha sottolineato.
Se da un lato la prestazione offensiva è stata meno brillante del solito – appena tre conclusioni, nessuna nella ripresa – dall’altro è arrivata la terza gara consecutiva senza subire gol al Barbera. Un segnale di solidità che soddisfa il tecnico, anche se resta qualche rammarico per le occasioni create e per la gestione dei cambi: le ammonizioni hanno condizionato le scelte dalla panchina, impedendo a Inzaghi di aumentare il ritmo come avrebbe voluto.
Il tecnico rosanero non manca di riconoscere i meriti degli avversari: il Venezia, definito “una squadra da Serie A”, ha impedito al Palermo di esprimere il proprio gioco con continuità. Inzaghi intravede nei lagunari un percorso simile a quello del Sassuolo della scorsa stagione, ma rivendica anche la qualità della sua rosa, composta da “tanti giocatori da Serie A”.
Ora la concentrazione è tutta rivolta alla prossima sfida contro lo Spezia, con l’obiettivo di trasformare questo percorso di imbattibilità in un trampolino verso risultati ancora più importanti.
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