La rassegna
Palermo, GDS: “Inzaghi: «Soddisfatto, è un piacere vederci giocare»”
Al termine della vittoria contro l’Annecy, ultima amichevole del ritiro, Filippo Inzaghi si è detto pienamente soddisfatto del lavoro svolto dal Palermo nelle settimane trascorse in Valle d’Aosta. L’allenatore ha sottolineato con entusiasmo quanto sia stato gratificante osservare la squadra in campo: l’impegno e l’atteggiamento sono stati costanti, senza registrare infortuni e con una condizione generale incoraggiante in vista dell’amichevole del 9 agosto contro il Manchester City.
Uno degli aspetti che Inzaghi ha particolarmente valorizzato è l’applicazione del gruppo in fase di non possesso, con pressing aggressivo e intensità. Ha spiegato che, pur conoscendo la qualità tecnica dei suoi giocatori, è fondamentale che comprendano anche i meccanismi senza palla.
L’allenatore ha poi elogiato lo spirito che si sta creando nello spogliatoio: clima positivo, ma senza posti garantiti. Ogni giocatore, ha detto, deve dimostrare quotidianamente di meritare la fiducia. Ha anche chiarito la sua gestione delle gare, spiegando che considera l’ultima mezz’ora come “un’altra partita” e che chi è ammonito viene subito sostituito per evitare di restare in dieci.
Parlando del calendario, Inzaghi ha scherzato sull’esordio al Barbera contro la Reggiana, confidando che per scaramanzia avrebbe preferito sfidare lo Spezia, come accadde nella passata stagione quando allenava il Pisa.
Non sono mancate le riflessioni sui singoli. Ha speso parole importanti per Peda, definendolo “fortissimo” e in grado di ricoprire ogni ruolo in difesa. Su Palumbo, ha detto che deve solo ritrovare la forma dopo il lavoro personalizzato dei giorni scorsi. Per quanto riguarda Vasic, il tecnico lo considera un elemento valido e ha lasciato aperto uno spiraglio alla sua permanenza.
Sul fronte portieri, resta da decidere il destino di Gomis: se verrà ritenuto pronto per essere titolare, resterà; in caso contrario si valuteranno alternative.
Infine, aggiornamenti sull’infermeria: Magnani, alle prese con una sciatalgia, tornerà a disposizione alla ripresa degli allenamenti e avrà un ruolo chiave; Bani, invece, si conferma un difensore duttile e affidabile in più posizioni del reparto arretrato.
L’ottimismo di Inzaghi traspare dalle sue parole, ma è accompagnato dalla consapevolezza che il cammino è ancora lungo e ogni scelta sarà dettata dal merito.
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