Palermo, GDS: “C’è pure Bani per la difesa, Insigne vede l’Avellino”

Continua a prendere forma il nuovo Palermo targato Filippo Inzaghi, con la dirigenza impegnata su più fronti per rinforzare la rosa. In attesa di chiudere i casi Elia e Palumbo, i rosanero si concentrano soprattutto sulla difesa, dove si cerca almeno un paio di innesti di spessore.

In cima alla lista c’è Mattia Bani, centrale classe 1993 di proprietà del Genoa. Il giocatore è in trattativa per il rinnovo con il club rossoblù, ma il Palermo è tra le società che stanno provando a inserirsi, complice una situazione contrattuale (scadenza nel 2026) che potrebbe consentire una cessione a titolo definitivo a condizioni favorevoli.

Sempre in casa Genoa, resta sotto osservazione anche Marcandalli, difensore classe 2002, già sondato nelle fasi iniziali del mercato. Un profilo under che piace al direttore sportivo Osti, così come Andrea Cistana, svincolato dopo la mancata iscrizione del Brescia, e considerato un nome di esperienza e qualità per il reparto arretrato.

Tra le alternative figurano anche Lucchesi (2003, di proprietà della Fiorentina) e Barba, reduce da un’avventura in Svizzera con il Sion e attualmente libero sul mercato. Il club sta valutando ogni opzione con attenzione, cercando il giusto equilibrio tra prospettiva e affidabilità.

Per quanto riguarda il centrocampo, si monitora Parlanti, giovane talento classe 2004 del Feyenoord U21. Sulle corsie esterne, se dovesse sfumare l’arrivo di Elia, prende quota l’ipotesi Gyasi dell’Empoli.

Sul fronte uscite, intanto, si avvicina la separazione da Roberto Insigne: l’esterno è a un passo dall’Avellino, con cui dovrebbe firmare un contratto biennale con opzione per un ulteriore anno. L’operazione è favorita dall’incentivo all’esodo offerto dal Palermo.

Infine, si registrano contatti avanzati con il Pescara per il prestito del portiere Desplanches.