Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

la scheda

Palermo, garanzia Henderson. Scuola Celtic, poi Empoli: Corini lo ritrova dopo Lecce

Palermo
Un profilo di assoluto spessore per la Serie B. Henderson non è nuovo alle promozioni e cercherà di ripetersi con il Palermo di Corini.
Mediagol ⚽️

di Davide Raja

Dopo la partenza di Dario Saric in direzione Antalyaspor, il Palermo necessitava di un nuovo interprete in mezzo al campo che potesse garantire qualità, sostanza ed esperienza al reparto. Quello di Liam Henderson è un profilo che calza a pennello con il credo calcistico del tecnico Eugenio Corini, con i destini dei due che si sono già incrociati nell'esperienza di Lecce e che auspicano di conquistare con i rosa quella Serie A sfumata in Salento ai playoff nel 2021. L'ex Empoli e Verona è riuscito ad esordire in maglia rosanero al "Mapei Stadium" contro la Reggiana, rendendosi pericoloso al primo pallone toccato, ed in seguito ha scodellato un assist con il contagiri che non è stato sfruttato al meglio da Aurelio. Lo scozzese si presenterà al pubblico palermitano oggi in conferenza stampa alle ore 15:30.

Mezzala eclettica, dinamica e completa. Henderson è un centrocampista duttile, in grado di ricoprire anche il ruolo di vertice basso e quello del trequartista. Il suo piede educato ha piacevolmente abituato i propri tifosi al vizio del gol, sfruttando sia i suoi ottimi tempi di inserimento sia alcuni guizzi balistici da fuori area. Caratteristiche tecniche che si sono notate di rado nella precedente stagione dei siciliani.

Palermo

Formatosi con il Celtic, club che rappresenta l’élite del calcio scozzese insieme ai Glasgow Rangers, Henderson è rimasto a giocare nella propria terra natìa, con in mezzo una breve parentesi in Norvegia, fino all’inizio nel 2018. È nel gennaio del 2018 che Henderson tocca per la prima volta il suolo italico, con il Bari che ne aveva captato le qualità dalle sue gare in Gran Bretagna. Una seconda metà di stagione disputata, con diciotto presenze raccolte condite da due reti, che si è potuta considerare individualmente positiva ma poco duratura, dal momento che il fallimento del club biancorosso ha sancito la separazione tra le due parti.

Ad accogliere Henderson per questa seconda personale avventura italiana ci ha pensato l’Hellas Verona, in quel momento retrocesso dalla Serie A ma pronto per una risalita passando per la cadetteria. Con gli scaligeri, il classe 1996 è riuscito a ritagliarsi una buona fetta di minutaggio, raccogliendo un totale di ventotto presenze e mettendo a segno tre reti, contribuendo alla promozione tramite playoff che ha riportato i gialloblù nuovamente in massima serie, proprio nell’annata che sancì l’esclusione dal mini-torneo il Palermo targato Arkus Network. La Serie A con il Verona riduce drasticamente il minutaggio dello scozzese che, tra scelte tecniche ed indisponibilità, è riuscito ad ottenere solamente quattro gettoni di presenza.

Il club veneto, percependo ancora ampi margini di miglioramento, decise di fortificare la maturazione calcistica di Henderson girandolo in prestito all’Empoli nel gennaio del 2020,  nuovo ritorno in cadetteria per il classe 1996. Un'esperienza formativa con sedici presenze condite da una rete che ha gettato con ogni probabilità le basi di quella che sarà poi la consacrazione in Toscana del centrocampista scozzese.

Prima del ritorno ad Empoli, particolarmente rilevante è la sua stagione disputata con il Lecce nella Serie B 2020-2021. Con i salentini, il talento dello scozzese sboccia ulteriormente, Henderson si gode sua prima stagione da assoluto protagonista e  titolare inamovibile. Annata conclusasi con una quarta posizione e la semifinale playoff della squadra capitanata da Fabio Lucioni, altro profilo conosciuto e lietamente ritrovato in Sicilia dal jolly di centrocampo scozzese. Nel corso della stagione 2020-2021, Henderson è stato il calciatore più impiegato dal tecnico, ai tempi giallorosso, Eugenio Corini. Un totale di quarantuno presenze lo hanno reso un punto di riferimento per l'allenatore nativo di Bagnolo Mella che, memore del comune trascorso professionale in terra salentina, lo ha fortemente voluto in organico per alzare livello e varietà di opzioni in zona nevralgica.

Palermo

L'esperienza all' Empoli "bis" va a consacrare il centrocampista che, un anno dopo la sua prima stagione da protagonista in B, ne ottiene una anche in Serie A. Un'occasione meritata e frutto del duro lavoro nel corso degli anni, con il tecnico azzurro Aurelio Andreazzoli che è andato ad affinare il suo bagaglio tecnico-tattico, schierandolo spesso  anche come elastico tra centrocampo ed attacco. Un biennio fruttuoso in Toscana, anche sotto la guida di Paolo Zanetti, con un totale di 63 presenze condite da due rreti, ed un curriculum che ha fatto gola a diversi club sia della massima serie che della cadetteria. La scelta del classe 1996 è ricaduta sull'ambizioso progetto del Palermo targato City Football Group.

Le premesse per un centrocampo di assoluto livello per la categoria sono state gettate, con in aggiunta il talento e i tempi di inserimento di Aljosa Vasic, la regia e le intuizioni di Leo Stulac, la fisicità e la pericolosità in area di Jacopo Segre, oltre che il temperamento e la grinta di Claudio Gomes. Sarà compito anche di Henderson dare credito sul rettangolo verde  alle aspettative e costruire un ciclo vincente con il club di Viale del Fante.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.