
Alberto Galassi, consigliere d’amministrazione del Palermo e membro del board del City Football Group, ha rilasciato un’intervista riportata dal Giornale di Sicilia.
RASSEGNA STAMPA
Alberto Galassi, consigliere d’amministrazione del Palermo e membro del board del City Football Group, ha rilasciato un’intervista riportata dal Giornale di Sicilia.
Galassi non ha dubbi: “Il Palermo andrà in Serie A al 100%. Quando? Non si può sapere, perché il calcio è imprevedibile. Ma ce la farà”. A chi crede che il City Football Group sia una proprietà fredda e distante, risponde con decisione: “Abbiamo il massimo rispetto per tutti, ma è giusto che si sappia che anche il City Football Group ama e tifa per questa maglia. Il Palermo ti prende e ti contamina. Sbaglia chi pensa che siamo freddi e distaccati: questa è stata una scelta voluta, ponderata, e non si torna indietro”.
Galassi ha ricordato con orgoglio gli investimenti già realizzati, come i 20 milioni per il centro sportivo e l’ammodernamento dello stadio. “E vogliamo fare di più. Abbiamo una visione a medio-lungo termine. Le decisioni non saranno mai emotive o di pancia: l’emotività gioca brutti scherzi”. È anche su questa base che la società valuterà il futuro dell’area tecnica solo al termine dei playoff: “La stabilità è fondamentale. Guardiola ha perso tante partite quest’anno, ma è ancora al City. Si cambia solo se c’è qualcosa di meglio. Lo abbiamo fatto con il direttore sportivo, ora giochiamoci questi playoff e poi faremo un bilancio”.
Su Giovanni Gardini, l’amministratore delegato, il giudizio è netto: “Non è mai stato in discussione. Giudichiamo le persone per quello che fanno, e Gardini ha fatto enormi progressi con noi. Quando siamo arrivati c’era solo una fotocopiatrice rotta, oggi siamo una società strutturata, con dipendenti, investimenti, puntualità nei pagamenti e anche iniziative solidali”.
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