
Stefano Ballardini, ex allenatore rosanero, conducente della salvezza magica del 2016, è intervenuto alla Palermo Football Conference.
Palermo Football Conference
Stefano Ballardini, ex allenatore rosanero, conducente della salvezza magica del 2016, è intervenuto alla Palermo Football Conference.
Torna a Palermo per rimanere?
No. In ogni ambiente ci sono dirigenti, ambiente e allenatore che devono essere un tutt’uno; se l’allenatore non va d'accordo con i dirigenti, l’ambiente e i giocatori, diventa difficile."
L’etichetta di allenatore subentrato dà fastidio?
"Per niente, sono stato in tante società dove la media è di 3, 4 o 5 allenatori a stagione, quindi mi pare ovvio che potesse accadere. A Genova sono stato esonerato da sesto dopo una vittoria."
Ha avuto la possibilità di tornare a Genova?
"Qualcuno vicino alla società mi ha cercato, ma non se n’è fatto più nulla."
Qual è il rapporto tra tifosi e allenatore?
"L’allenatore fa il suo lavoro e cerca di concentrarsi su di esso. Se fatica a stare bene con l’ambiente e ci sono delle frizioni all’interno della società, allora è certamente molto condizionato, ma a volte può riuscire a superarle."
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