Palermo distratto e sprecone: i rosanero buttano via vantaggio e rigore

"Distratto e sprecone, il Palermo butta via vantaggio e rigore".

Apre così l'edizione odierna de "La Repubblica ed. Palermo", che punta i riflettori sul ko rimediato dai rosanero, nella rocambolesca sfida di ieri pomeriggio allo stadio "Marulla" terminata 3-2 per i padroni di casa. Una prova che ha visto un Palermo vivo in fase offensiva, ma distratto in difesa, che ha interrotto la striscia di 4 risultati utili consecutivi.

Tanti i rimpianti per gli uomini di Corini, dopo il penalty battuto da Brunori - protagonista assoluto con una doppietta - parato da Marson. 

"Ma soprattutto con il rammarico di non aver gestito bene i momenti cruciali della gara: dopo il vantaggio a fine primo tempo, i rosa sono stati rimontati per 2- 1, avevano ripreso la gara sul 2-2 e poi hanno subito la rete del 3-2 finale".

Una gara ricca di gol e colpi di scena che ha visto i rosanero passare in vantaggio per primi con Brunori, ma incapace di gestire dopo il gol realizzato. Allo scadere del primo tempo, infatti, è Aldo Florenzi a trovare la rete dell'1-1 sfruttando con un tiro al volo il cross di Rispoli. Nel secondo tempo il Cosenza parte meglio, trovando il vantaggio con Rigione.

"Ma il significato di una gara, che alla fine è un passo indietro , si è palesato nei minuti successivi. Passati tre minuti, il Palermo ha reagito con veemenza, con il capitano Brunori che ha incornato di testa sul secondo palo un pallone spizzato con un inserimento sul primo palo da Nedelcearu. E sul 2-2, la squadra con un tasso tecnico superiore avrebbe l'inerzia della gara a suo favore, lasciando pregustare ai 700 tifosi in trasferta il colpo grosso".

I rosanero invece sprecano una buona chance con Di Mariano, subendo il terzo gol dai padroni di casa con un insaccata di testa di Larrivey.

"A quel punto gli episodi hanno tradito il Palermo, pericoloso subito con Segre e super offensivo con l'ingresso di Vido e Saric. Fino all'episodio chiave all'88esimo: Vido ha colpito di testa e trovato una deviazione di mano di Rigione. Dopo l'intervento del Var l'arbitro ha concesso il rigore. Ma Brunori, che poteva segnare la prima tripletta della carriera in B, si è fatto ipnotizzare da Marson. Una sconfitta che brucia molto".