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Palermo, Diego Lopez virtualmente esonerato. Edy Reja: “Io in rosa? Poco probabile”

Palermo, Diego Lopez virtualmente esonerato. Edy Reja: “Io in rosa? Poco probabile”

In casa Palermo si cambia ancora: a breve il club dovrebbe ufficializzare l'esonero di Diego Lopez. Al suo posto Edy Reja? "Soluzione poco probabile".

Mediagol40

Diego Lopez si appresta ad essere esonerato da Paul Baccaglini. Sì, perché di fatto Maurizio Zamparini (proprietario del club) lo aveva sfiduciato settimane fa, ma il nuovo presidente (l'ex Iena, oggi rappresentante del fondo d'investimento Integritas Capital) intendeva concludere la stagione con il mister uruguaiano.

E invece no. Una volta incassate le dimissioni del direttore sportivo Nicola Salerno (domani sarà in città e risolverà il contratto che lo legava ai siciliani fino al giugno del 2018), Baccaglini sembra essersi convinto a mandar via Lopez: virtualmente esonerato l'ex allenatore di Bologna e Cagliari, al suo posto il favoritissimo è Edy Reja.

Il Palermo cambia dunque allenatore: sarà il quinto della stagione calcistica, dopo Davide Ballardini (che peraltro, nella giornata di ieri, ha detto di no a un suo ritorno in Sicilia), Roberto De Zerbi, Eugenio Corini e dunque Diego Lopez. Reja è in pole position, ma restano comunque in piedi le alternative, da tenere in considerazione qualora dovesse saltare tutto con il tecnico goriziano. Parliamo di Bortolo Mutti e Franco Colomba, due profili che non sembrano comunque riscuotere consensi nell'ambiente rosanero, che resta arreso all'idea di retrocedere sebbene manchino sette partite alla fine dei giochi.

 Edy Reja a Palermo - giugno 2016

Per Edy Reja si tratterebbe di un ritorno (lavorativo) a Palermo dopo 44 anni. Dal 1968 al 1973 ha infatti vestito la maglia rosanero (tra cui quella a strisce verticali) da centrocampista. Legato a Palermo e a Zamparini (suo corregionale), il tecnico classe '45 (a ottobre compirà 72 anni) ha detto fin qui diverse volte di no alla panchina rosanero. Celebre quella sua vacanza a Favignana nell'ottobre del 2014, quando al primo anno del ritorno in Serie A Beppe Iachini faticava e dopo un Empoli-Palermo 3-0 Zamparini voleva esonerarlo. Poi si decise di mandar via Franco Ceravolo (il ds) e non l'allenatore (Iachini), e Reja rimase a spasso.