Di Nicholas Barone


L'Analisi
Palermo, da titolari a comparse: la metamorfosi dei protagonisti di inizio anno
Il Palermo sta affrontando un campionato pieno di alti e bassi e, nonostante l'ultima vittoria con la Salernitana abbia risollevato i rosanero dopo la sconfitta interna contro la Cremonese, la stagione rimane al momento altamente deludente. Ma un'osservazione di un fenomeno che sembra avvenire in maniera ciclica da inizio anno ha riguardato anche le due sfide appena giocate: tanti calciatori, prima centrali nel progetto tecnico, sembrano aver perso il loro posto nelle rotazioni.
Ne è un esempio Thomas Henry, che ha perso il posto da titolare da dicembre e non tocca il campo da gennaio. Il suo impiego in più di qualche gara avrebbe potuto dare il peso che, nonostante tante apparizioni insufficienti, ha dimostrato in tutta la sua carriera. Ma non solo il francese: anche altri casi, più o meno eclatanti, hanno visto coinvolti alcuni tra i calciatori più impiegati nella prima parte di campionato, tra cui Ranocchia - con una sola titolarità in tutto il mese di marzo - o Insigne, passato da capocannoniere della squadra a essere una delle ultime pedine schierate da Dionisi con soli dieci minuti da subentrato dopo l'infortunio.
Non è, come sottolineato all'inizio, una novità delle ultime settimane: uno dei giocatori più in forma dei rosanero, Claudio Gomes, ha disputato solo quattro match da titolare tra fine novembre e inizio febbraio, forse il peggior momento dell'annata dei siciliani. Segno di questo andazzo inusuale i soli tre calciatori andati sopra il tetto dei 2000 minuti giocati questa stagione (Nikolaou, Ranocchia e Ceccaroni). Dato che prende ancora più senso confrontandolo con quello delle squadre al momento nei primi otto posti: la squadra di Dionisi è ultima in questa speciale classifica, con il picco massimo raggiunto invece dal Pisa, con ben otto giocatori che hanno superato la soglia dei 2000 minuti quest'anno.
La possibilità di schierare molti calciatori è sicuramente un punto di forza, ma troppe volte dei protagonisti rosanero hanno avuto un calo drastico dell'impiego, mettendo in luce una ricerca di un equilibrio che solo adesso sembra finalmente esserci: la situazione, infatti, sembra essere in miglioramento dopo l'arrivo di Audero, Magnani e Pohjanpalo - sempre titolari dal loro arrivo - e dal rientro nell'undici titolare di pedine di valore assoluto come Brunori, Blin o Pierozzi che hanno alzato il livello delle prestazioni delle ultime settimane, nonostante alcuni drammatici scivoloni. I rosanero adesso cercano forza nell'equilibrio che sembra finalmente esserci, ma in un momento così delicato la sensazione è che tutti siano fondamentali per raggiungere i play-off nel modo migliore possibile.
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