PRIMO TEMPO - Prima al Barbera per il Palermo di Alessio Dionisi, reduce dalla sofferta ma preziosissima vittoria di misura conquistata allo Zini di Cremona. Banco di prova importante per la compagine rosanero, chiamata a fare la partita a crescere sul piano dell'identità tattica e della proposta offensiva, dando seguito sul piano del risultato a quanto ottenuto pochi giorni fa al cospetto della quotata formazione di Giovanni Stroppa. Il tecnico rosanero propone il solito 4-3-3, von Desplanches tra i pali, Diakitè e Lund esterni bassi, Nikolaou e Ceccaroni centrali difensivi. Gome e Blin cerniera di centrocampo, con Ranocchia deputato a fornire qualità e verticalità in zona nevralgica. Di Francesco ed Insigne, rispettivamente assist man e match winner a Cremona, sono gli estremi di un tridente completato da Brunori in qualità di terminale offensivo. Accelerazione interessante al minuto tre, Lunda trova Di Francesco sul binario mancino, verticalizzazione per Ranocchia che entra in area e crossa rasoterra con Caporale che sventa la minaccia. Ranocchia si ripete poco dopo, conclusione violenta dal limite che esalta le doti di Micai. Palermo corto, tonico ed esplosivo, reattivo in pressione sulla sfera e bravo a fraseggiare sullo stretto: bella combinazione Gomes-Blin che libera Insigne, verticalizzazione per Brunori e destro in corsa dell'italobrasiliano murato dalla difesa calabrese. Cosenza pericoloso e pungente in ripartenza, Koaun imbuca per Sonkho, sterzata e assist a rimorchio per Fumagalli che va già in area su un presunto contatto con Diakitè, proteste veementi degli ospiti ma l'arbitro lascia proseguire. Palermo che ci prova con Di Francesco dalla distanza, Cosenza che risponde col mancino di D'Orazio deviato pericolosamente in corner da Nikolaou. Bella cobinazione Insigne-Brunori-Insigne, mancino del numero undici centrale con Micai che para senza patemi. Palermo tambureggiante in forcing, doppia conclusione di Di Francesco, sul secondo mancino al volo Micai salva o suoi con una bella parata in tuffo alla sua destra. Gomes strappa dai venti metri e calcia col destro, sfera alta sulla traversa. Di Francesco è frizzante sulla corsia di competenza, doppio passo e Hristov sltato di netto, fallo e giallo per il difensore di Alvini. Chance ghiotta per il Cosenza: Ciervo cambia fronte per D'Orazio, solo sul versante destro dell'area rosa, assist per Fumagalli che scheggia il palo. Occasione altrettanto clamorosa per i rosa un minuto dopo, Ranocchia si incunea sul centrosinistra e confeziona un delizioso assist a rimorchio per Blin, piattone a botta sicura ma difesa del Cosenza che si oppone in scivolata. Cosenza che sfonda con Ciervo e Florenzi dal lato di Lund, cross teso del numero trentaquattro con Diakitè che spazza in corner. Cosenza che passa al minuto quaranta: cross teso di Ciervo, Fumagalli beffa con un contromovimento Ceccaroni e Blin,battendo Desplanches con uno splendido destro all'incrocio. Ranocchia ruba una palla ferocemente in pressing e Di Francesco serve un cioccolatino a Brunori, il bomber chiude troppo il destro e si divora il pari in chiusura di tempo.
PRIMO TEMPO
Palermo-Cosenza 1-1: Di Mariano risponde a Fumagalli, rosa intensi ma arriva un pari
SECONDO TEMPO - Dionisi richiama in panchina Lund, in palese affanno su Ciervo in fase difensiva e ripropone l'adattato Pierozzi sulla corsia mancina. Chance per Brunori in apertura di frazione, attacco alla profondità e sinistro strozzato in diagonale, Micai devia ed evita il peggio per gli ospiti. Il Cosenza riparte sempre con grande pericolosità: Palermo che si allunga e Florenzi che infierisce in percussione, destro dal limite che sfiora il palo a Desplanches battuto. Alvini richiama Florenzi e Fumagalli e lancia Mauri e Rizzo Pinna. Doppio cambio anche per Dionisi al minuto sessanta: out Ranocchia e Brunori, dentro Vasic ed Henry. Dionisi gioca anche la carta SEgre, al debutto stagionale, gli fa spazio Blin. Kourfalidis trattiene platealmente Gomse in ripartenza, cartellino giallo per il greco. Alvini getta nella mischia anche Mazzocchi, fuori Sankho Corner di Insigne e respinta corta, destro a botta sicura dell'ex Torino e prodigioso salvataggio sulla linea di Mazzocchi. Ultimo cambio in casa Palermo, Di Francesco lascia spazio a Di Mariano al minuto settantotto. Mossa vincente che paga dopo pochi secondi, sponda deliziosa di Henry per Insigne, cross teso e gol in spaccata, da bomber consumato del jolly offensivo palermitano. Insigne spreca il match point in pieno recupero, Vasic in scivolata lo serve nel cuore dell'area, l'ex Frosinone alza la mira col mancino da pochi metri. Il Cosenza reclama un penalty per un contatto in area nel finale, l'arbitro fa proseguire dopo un silent check al Var. Triplice fischio e gara che si chiude in parità.
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